musica tra le dolomiti
MALGA TASSULLA. Jazz protagonista per il nuovo appuntamento con i Suoni delle Dolomiti, che domani, lunedì 20 agosto, ospita la talentuosa giovane cantante, trombettista e compositrice catalana...
MALGA TASSULLA. Jazz protagonista per il nuovo appuntamento con i Suoni delle Dolomiti, che domani, lunedì 20 agosto, ospita la talentuosa giovane cantante, trombettista e compositrice catalana Andrea Motis. L’artista che dalla sua natale Barcellona ha saputo imporsi prepotentemente sulla scena internazionale presenta il suo mondo che lega la sua lingua catalana alle atmosfere del jazz e per questa sua intuizione la Motis è già stata accostata alle più grandi leggende della musica jazz. Sarà un posto particolarissimo e suggestivo come l'altopiano del Pian della Nana nel Gruppo del Brenta, nelle vicinanze di Malga Tassulla, ad accogliere domani ore 12 questa bravissima artista vera stella del jazz. L’accesso ai parcheggi è consentito fino all’esaurimento dei posti disponibili da Cles e l’ultimo tratto della strada in direzione Monte Peller è sterrato. Dopo aver partecipato a numerosi album e averne pubblicati sei con il bassista Joan Chamorro, Andrea Motis, ha racchiuso il proprio mondo sonoro in un lavoro solista, Emotional Dance, in cui si muove tra standard e pezzi propri e incanta anche quando porta la lingua catalana nelle atmosfere del jazz. Per lei suonare la tromba è come meditare mentre il suo modo di cantare è stato paragonato a quello di vere e proprie leggende come Billie Holiday e Norah Jones. Accanto a Chamorro, Andrea Motis ha coinvolto per questo suo ultimo lavoro alcuni dei più interessanti musicisti della scena d'oltreoceano come il vibrafonista Warren Wolf, il fisarmonicista Gil Goldstein, il baritono sassofonista Scott Robinson, il percussionista Café Da Silvia. La passione per la musica di Andrea Motis prende vita precocemente: a sette anni ha iniziato a suonare la tromba e tre anni dopo a studiare jazz alla Municipal School of Music of Sant Andreu con Chamorro, che subito dopo l’ha ingaggiata, ancora adolescente, nella sua band. Alternando scuola e musica per nove anni ha fatto parte della Sant Andreu Jazz Band, con la quale ha registrato otto dischi e grazie alla quale ha suonato con musicisti del calibro del trombonista Wycliffe Gordon, del sassofonista Jesse Davis, del clarinettista Bobby Gordon e del sassofonista Dick Oatts, per citarne alcuni. Dalla tromba ha scoperto, sempre con Chamorro, il canto ampliando le possibilità delle sue canzoni come accade per l'appunto in Emotional Dance dove esso diventa addirittura centrale. “Il titolo (Emotional Dance) trasmette tutti i cambiamenti positivi e le nuove direzioni che abbiamo intrapreso con la mia musica, riconoscendo che le cose stanno avanzando nel modo giusto” spiega Andrea Motis. L'appuntamento dei Suoni delle Dolomiti sarà l'occasione giusta per immergersi nel seducente mondo sonoro di Andrea Motis e avventurarsi con lei nelle nuove strade della sua musica. In caso di maltempo il concerto verrà recuperato alle ore 21 Auditorium Polo Scolastico di Cles con biglietti in distribuzione dalle ore 19. (k.c.)