La cultura riparte alla grande: l’Orchestra Haydn suonerà per due volte (gratis) al Castello del Buonconsiglio
Venerdì 4 giugno e venerdì 11 giugno doppio appuntamento con ingresso gratuito ma prenotazione obbligatoria per assaporare la magia (musicale) della normalità
TRENTO. La voglia di ripartire ci fa apprezzare cose che sembravano impossibili fino a pochi giorni fa, come andare al cinema o assistere ad un concerto. Ma c’è un evento (doppio) che sembra essere uno dei segni tangibili della ripresa degli eventi culturali: un poetico concerto dell’Orchestra Haydn e una location d’eccezione come il Castello del Buonconsiglio.
Ebbene, la musica dell’’Orchestra risuonerà venerdì 4 giugno nella Sala Grande e venerdì 11 giugno della Sala delle Marangonerie ed entrambi i concerti saranno gratuiti. Ovviamente c’è da affrettarsi per poter avere la speranza di accaparrarsi uno dei biglietti, preziosi testimoni come non mai di una voglia di normalità dopo un anno e mezzo di battaglia contro il Covid-19.
Entrambi i concerti si terranno alle ore 20.30. Come detto, l’ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito della Fondazione Haydn.
Il primo appuntamento al Castello del Buonconsiglio si terrà venerdì 4 giugno alle ore 20.30 nella Sala Grande. Il programma prevede Le quattro stagioni di Vivaldi e il Quartetto in Fa maggiore KV 370 di Wolfgang Amadeus Mozart, con la direzione del Maestro concertatore Marco Mandolini e Alessandro Visintini all’ottavino.
Venerdì 11 giugno alle ore 20.30 ci sarà il secondo appuntamento, questa volta nella Sala G. Gerola (Marangonerie). Cambia anche il programma: il concerto in La maggiore per archi e basso continuo RV 158 di Antonio Vivaldi, Recomposed: Vivaldi’s Four Seasons di Max Richter e le Cuatro estaciones porteñas di Astor Piazzolla. Sul podio il Maestro concertatore Stefano Ferrario, al violoncello Alejandro Luis Biancotti e Bruna Pulini al pianoforte.
L’ingresso ai concerti è gratuito ma i posti sono limitati per le restrizioni Covid.
Come avviene per la visita al museo anche per i concerti l’accesso sarà garantito ad un ristretto numero di visitatori che potranno prenotarsi on line sul sito della Fondazione Haydn.