TRENTO. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Fondazione Museo storico del Trentino e l’Istituto storico Italo-Germanico-Fbk organizzano il seminario “Le parole della violenza contro le donne. Dagli archivi alle scuole”, a cura di Fernanda Alfieri, Cecilia Nubola, Elena Tonezzer, Sara Zanatta, che si terrà venerdì 10 novembre dalle ore 15 nella sala conferenze della Fondazione Caritro di via Garibaldi 33.

L’incontro ha per tema il vocabolario della violenza, ovvero il linguaggio usato nelle fonti storiche (dagli atti processuali, ai giornali, alla televisione). Il seminario, aperto a tutti, vuole anche offrire spunti e buone pratiche per gli/le insegnanti. Accanto a storici e storiche chiamate a confrontarsi tra archivio e didattica, sarà proposto anche un reading di e con Federica Chiusole.

Programma: Le fonti storiche raccontano la violenza contro le donne, saluti istituzionali, coordina Cecilia Nubola (Istituto storico Italo-Germanico-Fbk); Fernanda Alfieri (Università di Bologna) Racconti, contesti e percezioni della violenza. Spunti dal caso di Artemisia Gentileschi; Elena Tonezzer (Fondazione Museo storico del Trentino), “La duplice tragedia”.

La stampa trentina di inizio ‘900”; Sara Zanatta (Fondazione Museo storico del Trentino) “Processo per stupro”. Quando la violenza passa in televisione; Esperienze didattiche e violenza contro le donne” Marina Garbellotti (Università di Verona) e Simona Feci (Università di Palermo); Genere e storia, una questione didattica aperta, Vincenzo Lagioia (Università di Bologna); Intorno alla violenza di genere. esperienze di didattica storica e età moderna; Federica Chiusole (autrice e performer), Performance e teatro per raccontare la violenza di genere in classe. Reading di e con Federica Chiusole “q.b.?”. Qual è la linea dopo la quale si parla di violenza sulle donne? Dove finisce e dove ha inizio? Ma soprattutto, “quanto basta?”.

La partecipazione degli insegnanti è riconosciuta come corso di aggiornamento. Per partecipare non è richiesta l’iscrizione ma basterà compilare l’apposito modulo all’ingresso ed all’uscita della sala, avendo cura di indicare l’indirizzo mail al quale sarà inviato l’attestato di partecipazione. 

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