Il festival mozartiano si aprirà domani in «salsa barocca»

La rassegna roveretana prende il via con il concerto della Theresia Youth Baroque Orchestra di Astronio


di Katja Casagranda


ROVERETO. Ha come argomento il viaggio, l’edizione XXVII del Festival internazionale W. A. Mozart a Rovereto, che s’inaugura con un primo appuntamento titolato “Partenza!”, quella partenza che spesso fece parte della vita di Mozart e che fu sempre un motivo di crescita e ispirazione nella sua produzione musicale. Alle ore 21 di domani, il 16 agosto, nel cortile del Palazzo di Giustizia (e in caso di maltempo nella Sala della Filarmonica) si affida il concerto inaugurale alla Theresia Youth Baroque Orchestra diretta dal maestro bolzanino Claudio Astronio e accompagnata dal clarinetto solista Juan Josè Molero Ramos. Il programma di sala prevede dunque un concerto che ripercorre il viaggio, accompagnando musicalmente il pubblico da Mannheim a Roma fino a Salisburgo. Infatti è a Mannheim che Johann Stamitz compose il Concerto per clarinetto e orchestra in Si bem. maggiore, nella capitale del Bel Paese Martin Kraus ebbe l'ispirazione per la Sinfonia in Mi bemolle maggiore VB 144, nella sua città natale Mozart compose il Divertimento in Fa maggiore K138.

Tre musicisti, tre viaggiatori. Johann Stamitz (1717 - 1757), boemo, arrivò a Mannhein nel 1741 poco prima che l’elettore Karl Theodor, grande mecenate, acquisisse pieni potere sul Palatinato e assoldasse il virtuoso violinista a corte con la carica di Konzertmeister e quindi l’incarico di guidare la sua orchestra. Questa divenne, nel giro di qualche anno, la migliore d’Europa. Anche se non fu il concerto il campo delle grandi sperimentazioni del boemo, il Concerto per clarinetto in Si bemolle è di interesse storico: fu infatti uno dei primi dedicati a questo strumento e ne esplora le possibilità tecniche ed espressive, allontanandosi dal concerto barocco per andare verso lo stile classico nascente.

Joseph Martin Kraus (1756 - 1792), viene spesso ricordato come il “Mozart svedese”. Riuscì ad entrare alla corte di Gustavo III di Svezia e divenuto maestro di cappella, intraprese un nuovo lungo viaggio, stavolta un gran tour di aggiornamento musicale finanziato dal re. Fu a Roma, nel 1782, che compose la Sinfonia in Mi bemolle.

Per Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791) Mannheim fu molto importante: il Divertimento per archi K 138 fu scritto all’inizio del 1772, in un momento di pausa tra il secondo e il terzo viaggio in Italia del compositore sedicenne.

La Theresia Youth Baroque Orchestra è un insieme sinfonico professionale composto da musicisti sotto i 30 anni, provenienti dalle principali scuole di musica antica di tutta Europa. Fondata dall’editore Mario Martinoli, fa parte del più ampio “Progetto Theresia”, un’iniziativa di mecenatismo culturale promossa da un gruppo di privati cittadini desiderosi di sviluppare progetti culturali giovanili di qualità. L’orchestra è composta da circa 35 elementi ed è specializzata nel repertorio classico di fine ‘700; il direttore musicale permanente dell’orchestra è il cembalista e direttore bolzanino Claudio Astronio.













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