TRENTO. Bum, bum, il Trento rilancia. Pesantemente. Nel giro di poche ore la società di via Sanseverino ha piazzato un doppio “colpaccio” in attacco: Alessio Zecchinato e Giovanni Kyeremateng hanno sottoscritto l’accordo che li legherà sino al 30 giugno 2018 al sodalizio gialloblù. Roberto Vecchiato, dunque, si ritrova con due “pezzi da novanta” in più: concorrenza, qualità ed esperienza aumentano a dismisura e il reparto avanzato aquilotto diventa ora di primissimo piano anche per un raggruppamento ad altissimo coefficiente di difficoltà quale è quello lombardo.

Classe 1990, Zecchinato è il classico centravanti di stazza da posizionare al centro dell’attacco e, più precisamente, in area di rigore, dove è elemento in grado di far valere centimetri e senso del gol. Nato a Padova ventisette anni fa, il puntero veneto è volto assai conosciuto alle nostre latitudini, avendo vestito la maglia del Mezzocorona nella stagione 2012 - 2013, totalizzando però appena cinque presenze. L’esordio in serie D è datato 2009, quando il giocatore militava nella Virtus Vecomp Verona con cui scese in campo 13 volte, realizzando 2 gol. Poi le esperienze con Castelnuovosandrà (serie D, 27 presenze e 8 reti), Clodiense (Eccellenza veneta), Mezzocorona, per l’appunto, Este (15 presenze e 1 gol), San Paolo Padova (14 presenze e 3 reti), Union Ripa La Fenadora (18 “gettoni” e 7 gol), Novese (17 presenze e 4 gol), Nuova Gioese (12 partite e 1 gol), prima della stagione super (2015 - 2016) con la maglia del Montebelluna, conclusa con 22 gol realizzati in 36 presenze.

La scorsa estate Zecchinato ha tentato il grande salto in serie C, ma un grave infortunio alla spalla ne ha limitato notevolmente l'impiego: l’avventura con la Lucchese si è chiusa con 10 presenze e un gol realizzato. La trattativa con il “corazziere” di Padova è stata piuttosto lunga, visto che il giocatore era nel mirino di diverse formazioni di categoria: il Trento l’ha spuntata e, adesso, la rosa gialloblù ha il suo “ariete”.

Caratteristiche diverse sono, invece, quelle proprie di Giovanni Kyeremateng, elemento di grande duttilità e in grado di ricoprire tutti i ruoli del reparto avanzato, pur nascendo come centrocampista esterno. Nato ad Arona nel 1991, l’estroso attaccante lombardo è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, per passare successivamente alla Pro Sesto e al Monza. Con la squadra brianzola ha militato, giovanissimo, per quattro stagioni in serie C1, collezionando complessivamente 15 presenze. Poi le esperienze con il Montichiari (11 presenze e 1 gol in serie C2), Treviso (19 presenze e 1 gol in C1), Bellaria Igea Marina (16 presenze e 2 reti in C2), Foggia (7 presenze in C2) e Imolese (25 presenze e 5 reti in serie D). Nella scorsa stagione ha difeso prima i colori del Rende (16 presenze e 4 gol) e poi quelli del Nardò, sempre in serie D, totalizzando 23 “gettoni” impreziositi da 8 marcature.

I due calciatori (oltre a Pangrazzi, il cui tesseramento è stato perfezionato, ma il giocatore si allenava già da settimane con il gruppo) sono già a disposizione di Roberto Vecchiato e hanno iniziato ad allenarsi. Davanti, adesso, il Trento è squadra d’altissima classifica.

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