TRENTO. Adesso si fa sul serio. Addio amichevoli, spazio alle partite vere, spazio al campionato. L'Itas Diatec chiude la lunga estate senza volley vincendo senza patemi l'ultima amichevole, quella con Casa Modena, strapazzata in tre set senza storia. E la nota più bella della serata è ancora Jan Stokr, opposto ceco che nelle sue prime gare al PalaTrento ha conquistato i tifosi gialloblù.
Tanto che Stokr chiude con 16 punti, l'80 per cento in attacco ed ottime cose a muro ed in battuta. Ma in questo match è stato tutto davvero troppo facile. Modena è ancora un cantiere in costruzione, mentre la squadra di Stoytchev arriva all'inizio del campionato con un gioco che ha già le sue certezze ed i suoi automatismi certo ereditati dalla stagione scorsa. Ma a stupire è come si stiano integrando velocemente i nuovi, come Stokr appunto o come Bratoev, ieri titolare e che ha messo in mostra alcune buone cose in battuta e attacco. La cosa più importante è stata vedere quanto la formazione trentina abbia già una propria fisionomia, un proprio volto, cosa che renderà possibile lavorare per affinare il gioco partendo da una base consolidata. Cosa fondamentale visto che giocando ogni tre giorni il tempo a disposizione d'ora in poi sarà quasi nullo. Nella partita che è stata anche la festa per i 10 anni del PalaTrento, inaugurato il 22 ottobre 2000, l'Itas Diatec lancia ufficialmente la propria nuova stagione in serie A1. Una differenza abissale in attacco, con la squadra trentina che chiude con il 75% contro il 52% dei canarini, così come a muro Modena non prende mai l'attacco trentino e chiude senza block. Prima del match spazio alle squadre giovanili e femminili della collaborazione Trentino Volley, Ata e Marzola, che vestiti tutti con la maglietta nera celebrativa del decennale della società sfilano in campo. A loro l'applauso del PalaTrento e poi in tribuna a tifare. In un match nel quale Prandi conferma il sestetto annunciato alla vigilia mentre Stoytchev rivoluziona tutto optando per Zygadlo e non Raphael in regia con Stokr opposto, Bratoev e Juantorena chiacciatori, Riad e Birarelli centrali con Bari libero.
Dall'altra parte della rete Kooy fa la banda con Berezhko, mentre al centro c'è la coppia di ex Piscopo-Kooistra. Uno Stokr da quattro palle a terra su quattro fa subito 8-7, ma il break (12-7) arriva con il turno al servizio di Riad. Zygadlo fa 21-15, la Diatec batte bene e controlla il match senza patemi fino al 25-18 conclusivo. Un primo set da 100% in attacco per Stokr e Birarelli. Dopo il primo time-out tecnico (8-7) l'Itas trova un nuovo allungo grazie al muro di Riad ed al turno al servizio di Stokr (12-8), il ceco continua a martellare senza nemmeno un errore (anche questo parziale lo chiuderà con il 100% in attacco) ed il punteggio vola sul 16-11. Riad prima stampa Berezhko (20-13) e poi si guadagna il 23-16, consegnando a Bratoev l'occasione buona per sigillare il parziale. L'avvio di terzo set degli aquilotti è bruciante: 5-1. Riad piazza su Kooistra il muro dell'8-4, dentro Sokolov per Stokr e Colaci per Bari, Modena sbaglia molto (16-8) ed il match ormai è sul viale del tramonto. Sokolov stampa il muro del 18-8, Leonardi rileva Riad. (n.b)