Val di Fiemme, medaglie tricolori per i trentini
A Predazzo e Varena i campionati italiani: argento per Brasadola e Varesco, bronzo per Bezzi e Sieff
PREDAZZO. La stagione del salto e combinata nordica 2014/2015 ha assegnato i primi titoli italiani, seppure in versione autunnale su plastica. Grazie alla regia organizzativa dell’Us Lavazé Varena al centro del salto di Predazzo e nell’abitato di Varena, sempre in Val di Fiemme, si sono aggiudicati gli scudetti tricolori Normal Hill (trampolino Hs106) i due atleti simbolo delle Fiamme Gialle Alessandro Pittin nella combinata senior e Sebastian Colloredo nel salto speciale, quindi sempre nel salto i fratelli gardenesi Evelyn Insam delle Fiamme Gialle in campo femminile ed Alex nella sfida della categoria Juniores, mentre nella combinata Juniores il successo ha arriso al friulano Raffaele Buzzi. Ottimo il bottino centrato pure dagli atleti trentini, che hanno messo in saccoccia ben 4 medaglie: 2 argenti nel salto senior con Davide Bresadola e fra gli Junior con Daniele Varesco, quindi 2 bronzi grazie a Giulio Bezzi nel salto Junior e Mirko Sieff nella combinata Under 20.
[[(Video) Salto e combinata: medaglie tricolori per i trentini]]
Per quanto riguarda la prova più attesa, ovvero la normal hill di salto speciale, il friulano Colloredo ha dimostrato tutto il suo valore, centrando il suo sedicesimo titolo tricolore grazie a due salti di 100,5 e 91 metri, totalizzando 234 punti e precedendo di soli 2,5 punti l’alfiere del Centro Sportivo Esercito Davide Bresadola (100 e 91 le sue misure), con Andrea Morassi terzo con 219,5 punti. Ottimo poi il quarto posto dello Junior Daniele Varesco con 215,5 punti. Nella gara Juniores di salto Alex Insam ha costruito la vittoria grazie ad un eccellente secondo salto che gli ha permesso di superare il favorito Daniele Varesco di Masi di Cavalese: 235 i punti complessivi del gardenese, 232 quelli del fiemmese che ha gettato al vento la medaglia d’oro a causa di un secondo salto non proprio positivo. Il bronzo è trentino, ottenuto dal solandro Giulio Bezzi del Monte Giner, che è riuscito a precedere di solo mezzo punto il fiemmese Luca Gianmoena dell’Us Lavazè, scavalcandolo proprio nella seconda prova.
In campo femminile perentoria l’affermazione di Evelyn Insam, che non ha lasciato spazio alle avversarie ottenendo il titolo italiano con 217 punti grazie a due salti di 88,5 e 98,5 metri. Argento per Elena Runggaldier con 202,5 punti, bronzo per l’altra gardenese Manuela Malsiner con 200 punti. Quinta l’atleta di casa Veronica Gianmoena, che non è riuscita ad esprimersi sugli standard abituali. Concluse le prove di salto i partecipanti si sono trasferiti a Cavalese per la prova con gli skiroll della combinata nordica lungo un percorso di 4,5 km con arrivo a Varena. E come era preventivabile il più lesto di tutti si è riconfermato Alessandro Pittin, che ha recuperato ben 6 posizioni, visto che in gara c’erano anche degli atleti della nazionale slovena, superando in volata lo sloveno Gasper Berlot. Per quanto riguarda le medaglie tricolori, l’argento è andato al gardenese Armin Bauer con un ritardo di 20 secondi dal friulano, quindi il bronzo per Samuel Costa a 1’14” da Pittin.
Nell’ultima gara della giornata in programma, la combinata Juniores, successo per il friulano della Forestale Raffaele Buzzi, davanti al gardenese Aaron Kostner e ai tre alfieri dell’Us Lavazè Varena Mirko Sieff (bronzo), Luca Gianmoena e Denis Parolari.