Trento-Bondone da record In 309 sui tornanti del mito
Automobilismo. Domenica la cronoscalata valida per il campionato europeo della montagna con un numero d’iscrizioni mai visto. Sfida Merli-Faggioli ma non solo da Montevideo a Vason
Trento. Che la Trento-Bondone sia una delle gare in salita più frequentate d’Europa non è una novità. Sia nelle edizioni in cui è stata parte del campionato europeo che in quelle in cui ha assegnato punti solo per quello Italiano, la sua entry list negli ultimi quindici anni ha sempre superato quota 250 vetture. Questa volta, però, ogni record è stato bruciato: alla chiusura delle iscrizioni la Scuderia Trentina ha infatti inserito 309 piloti nell’elenco di quelli che venerdì saranno chiamati alle verifiche tecniche e sportive, atto preliminare della 69esima edizione della cronoscalata trentina. Un numero sorprendente e senza dubbio impegnativo da gestire, anche per chi è abituato a organizzare una gara su un tracciato tanto lungo e frequentata da un elevato numero di concorrenti.
I big del campionato europeo
Nella lista degli iscritti che partecipano al campionato europeo, già ufficiale, vi sono i nomi di Christian Merli (Osella FA30 Zytek), fresco di successo ad Ascoli, Simone Faggioli (Norma M20 FC), Michele Fattorini (Osella FA30), Christoph Lampert (Osella FA30), Diego Degasperi (Osella FA30 Zytek), Federico Liber (Gloria C8P Evo), Denny Zardo (Norma M20 FC), Guy Demuth (Norma M20 FC), Fabien Bouduban (Norma M20 FC) e Sebastien Petit (Norma M20 FC), solo per citare i più attrezzati per ambire alla top ten della classifica.
Mai come quest'anno, infatti, il lotto dei partecipanti appare agguerrito, tanto che il solo fatto di riuscire a salire sul podio accanto ai due big Merli e Faggioli sarà considerato alla stregua di una vittoria.
La vigilia del campione trentino
«Con la Trento-Bondone C’è un rapporto d’amore odio, ma è la gara di casa, dove Faggioli è sempre andato fortissimo – dice Christian Merli –. Sono sereno dopo i risultati di quest’anno e sicuramente non mi dispererei se non riuscissi a vincere. Una corsa lunga, impegnativa, nella quale per noi sarà importante vincere il Gruppo E2–SS in ottica europea. Nelle gare lente soffriamo rispetto alla concorrenza e confido nelle nuove coperture Avon che arriveranno solo venerdì. Si darà il massimo come sempre. Il tratto per noi più critico? Da Candriai a Vason, dove arriviamo con le gomme fuori temperatura e soffriamo nell’uscita dai tornanti».
Tutta da gustare sarà anche la sfida nel gruppo GT, che vede già iscritti Lucio Peruggini e Dario Baruchelli con una Lamborghini Huracan, Giuseppe Ghezzi e Marco Cristoforetti con una Porsche 997 GT3 R. Ad essi si aggiungeranno a breve i nomi dei piloti in gara per il solo Campionato Italiano.
L’agenda dei prossimi giorni
Nelle prossime ore comincerà l’allestimento del percorso con la posa dei Jersey, delle gomme e delle balle di paglia, seguito da quello dell’area ex Zuffo, che quest’anno sarà un paddock affollato come non mai. La nota lieta per i concorrenti è che la Provincia di Trento ha provveduto a riasfaltare parecchi punti del percorso. Il primo appuntamento per il pubblico sono le verifiche tecniche del venerdì, un’occasione per vedere da vicino molte delle vetture in gara, che sfileranno in Piazza Dante dalle 12.30 alle 19. Sabato le prove prenderanno il via alle 9 con chiusura della strada alle ore 8, domenica la gara comincerà alle 10 con chiusura della strada alle 9. Il biglietto di ingresso valido per le due giornate costa 20 euro, ma può essere acquistato a 17 euro sul sito www.eventbrite.it.