Trentino, battere l’Alto Adige per poter continuare l’avventura
SAN NICOLÒ . Sconfitta amara per la Rappresentativa Femminile: la Sicilia s’impone per 1 a 0 al termine di un match decisamente equilibrato, ma non tutto è perduto. Se, infatti, oggi pomeriggio la...
SAN NICOLÒ . Sconfitta amara per la Rappresentativa Femminile: la Sicilia s’impone per 1 a 0 al termine di un match decisamente equilibrato, ma non tutto è perduto. Se, infatti, oggi pomeriggio la compagine di Roberto Genta riuscirà nell’impresa di sconfiggere le “cugine” altoatesine in un derby assai sentito, allora il passaggio del turno sarebbe realtà. Il match sale immediatamente di tono e la prima grande occasione è di marca trentina con Slomic che soprende la difesa, ma viene chiusa ottimamente in uscita dal portiere siculo. Sul ribaltamento di fronte è la Sicilia a pungere con Cammarata, fermata non senza difficoltà dalla retroguardia provinciale. Panizza spinge forte sulla destra ma viene tamponata e, due minuti prima dell’intervallo, arriva la doccia “fredda” per la selezione del Cpa di Trento. La Mattina, lasciata colpevolmente sola in area di rigore, ha tutto il tempo di controllare, girarsi e insaccare alle spalle di Niosi. Nella ripresa la Sicilia sfiora, per due volte, il colpo del ko (due conclusioni si stampano sulla traversa), ma poi è solo Trentino con Baroldi che mette a lato da favorevole posizione e La Cava che salva su Bertolini. Colossale l’occasione che capita al 33’ della seconda frazione: Tonelli raggiunge il pallone sul secondo palo, ma Panizza non trova la deviazione a rete da metri zero. Oggi, come detto, sarà sfida da “dentro o fuori” contro la squadra altoatesina: un derby che, al di là del “campanile”, mette in palio il passaggio del turno. Il Cpa di Trento va a caccia del primo gol nel torneo, del risultato e di una qualificazione che varrebbe tanto. Anzi tantissimo. (d.l.)