Titolo europeo Juniores agli azzurri del Trentino
Curling, battuti i danesi: a Praga successo continentale per Pilzer, Mosaner, Ferrazza e i due Arman
«Non poteva andare meglio e andarsi a giocare il mondiale per la seconda volta consecutiva è fantastico». Parola di Andrea Pilzer, skip della Trentino Curling e uomo di punta della nazionale italiana Juniores di curling, che martedì ha conquistato lo European Junior Curling Challenge a Praga.
«L'ultima gara contro la Danimarca (imbattuta in tutto il torneo, ndr) è stata molto strana, sembrava si fosse messa male, ma abbiamo risposto con carattere al primo 3-0 per loro e siamo andati poi in vantaggio – spiega ancora un entusiasta Andrea Pilzer – Loro non mollavano mai, è stata una battaglia con continui cambi di risultato, ma alla fine siamo usciti vincitori noi».
Pilzer, insieme ad Amos Mosaner (skip), Daniele Ferrazza (second), Roberto Arman (lead) e Sebastiano Arman (alternate) sono i cinque quinti della squadra italiana e tutti parte della squadra cembrana Trentino Curling campione d'Italia.
L'Italia del curling era approdata in semifinale battendo al tie break la Turchia per 7-2 e in semifinale si è trovata a lottare per il match che poteva valere la qualificazione ai Mondiali contro un'agguerritissima Olanda: in un match tiratissimo, solo nell'ultimo end Pilzer e soci hanno piazzato il sasso vincente (5-4 finale). La finalissima vedeva gli azzurri opposti alla Danimarca dello skip Thune. Un’altra partita molto combattuta, con gli scandinavi inizialmente avanti 3-0 ma con Mosaner e Pilzer succesivamente capaci di trascinare i loro compagni alla conquista dell’incontro e del titolo europeo.
«Siamo ovviamente al settimo cielo, abbiamo dimostrato cosa siamo in grado di fare e adesso vogliamo farci sentire anche ai Mondiali di Sochi (in programma a partire dal 28 febbraio, ndr)», ha detto ancora Pilzer, che ha aggiunto: «Dobbiamo ancora perfezionare alcune cose, ma lavoreremo duro e sono convinto che qualche bel risultato lo potremo ottenere anche alla rassegna iridata».
Il successo della squadra azzurra targata Trentino Curling conferma la bontà del vivaio locale, che poi è quello della Valle di Cembra, una delle poche enclave nelle quali la singolare disciplina viene praticata ad alto livello nel nostro Paese.