Tanto equilibrio ma sorride solo il Neruda
Bronzolo. Maledetti vantaggi. Il C9 Arco Riva cede il passo nel derby regionale contro il Neruda Volley, al termine di una partita giocata sul filo dell’equilibrio e decisa solamente negli...
Bronzolo. Maledetti vantaggi. Il C9 Arco Riva cede il passo nel derby regionale contro il Neruda Volley, al termine di una partita giocata sul filo dell’equilibrio e decisa solamente negli ultimissimi punti di ogni parziale. Un incontro che lascia l’amaro in bocca alle ragazze di coach Bejenaru, non tanto per il risultato finale (la classifica era già abbondantemente compromessa), quanto per i rimpianti di quali risultati avrebbe potuto raggiungere la squadra altogardesana qualora avesse potuto contare sull’intero organico per tutta la stagione.
Nella “straregionale” le ospiti partono con Giorgia Corradini in cabina di regia, Vivaldi nel ruolo di opposto, Raffaelli ed Elisa Corradini ai lati con la coppia Fontanari-Bertoldi al centro.
Avvio equilibrato
Fin dalle prime battute l’equilibrio regna sovrano, Fontanari e Raffaelli suonano la carica in attacco (entrambe top scorer delle trentine con 17 e 16 punti) e la partita si gioca punto a punto (8-4; 16-14). Il parziale si trascina fino ai vantaggi dove qualche errore di troppo e diverse imprecisioni in difesa regalano il punto alle altoatesine.
Una frazione al cardiopalma
Nel secondo set invece succede di tutto, Chistè e compagne partono con il piede pigiato sull’acceleratore e si portano sino al 21-12, ma un grande ritorno del Neruda porta il risultato fino al 24 pari. La serie infinita di vantaggi premia le padroni di casa, brave a imporsi 35-33.
L’orgoglio non basta
Alla ripresa delle ostilità non c’è storia, l’orgoglio altogardesano esce in tutto il proprio splendore e il parziale scorre veloce sino al 12-25 finale. Nell’ultima frazione però, nonostante un perfetto equilibrio sono ancora le padroni di casa ad accaparrarsi il punto (25-18) e portare a casa l’intera posta in palio. S.P.