Tanta neve per un evento davvero “4All” 

Dall’8 all’11 marzo la tre giorni di sci alpinismo delle valli di Fiemme e Fassa: anche una guida per i meno esperti



TRENTO. Lo scorso anno i percorsi de “La Sportiva Epic Ski Tour” vennero modificati per mancanza di neve e condizioni sfavorevoli per svolgere l’interezza delle tre prove. Quest’anno invece non si potrà dire lo stesso, viste le abbondanti nevicate che stanno imbiancando la regione in queste giornate di pieno inverno. La prossima edizione dell’appuntamento scialpinistico andrà in scena dall’8 all’11 marzo, con le Valli di Fiemme e Fassa nuovamente chiamate in causa da un grande evento, e le location Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi a concedere tutto ciò che uno skialper desidera.

La novità assoluta di quest’anno è la possibilità di effettuare anche singolarmente le tre prove e (per i meno esperti) con l’aiuto di una guida alpina che seguirà passo dopo passo le mosse degli appassionati di cime innevate, tralasciando i tratti più difficoltosi, ad eccezione della prima tappa sul Cermis proprio per la semplicità della stessa. La manifestazione ideata da Kurt Anrather si propone come diktat principale il “4All”, ovvero per tutti, rendere lo scialpinismo una disciplina a portata di mano, o meglio… di sci, sognando un giorno di poter diventare “la Marcialonga dello scialpinismo”. Un evento da non perdere, una festa per tutti, con una tappa (la prima) più abbordabile per partire con il piede giusto, una seconda più difficoltosa ma leggermente modificata per farla diventare più agevole, ed una terza altamente spettacolare per rendere “La Sportiva Epic Ski Tour” un evento unico.

Come se non bastasse anche il montepremi è allettante, ed il vincitore dello scorso anno, Damiano Lenzi, si portò a casa ben 8.000 euro: «È stata una bella manifestazione, speriamo che nei prossimi anni cresca sempre di più, perché è un bel format. Una corsa a tappe individuale nel panorama scialpinistico internazionale mancava», una manciata rispetto al totale complessivo di 46.000 euro che premierà fino al trentesimo classificato al maschile (100 euro) e fino alla quindicesima donna, “allungando” la lista dei vincitori per celebrare prima di tutto la passione per la montagna e l’agonismo.

Numerose anche le partnership dell’evento, a cominciare dalla celeberrima “Sellaronda”, con la possibilità di parteciparvi tramite una lista d’attesa privilegiata, nonostante le iscrizioni siano chiuse, iscrivendosi a tutte le tappe de “La Sportiva Epic Ski Tour”, o la manifestazione “Mountain Attack” di Roland Kurz, competizione che con l’Epic Ski Tour ha svariati punti in comune. Un trittico: Mountain Attack - Epic – Sellaronda, davvero “unito per lo scialpinismo”. Tra gli ambasciatori della gara si scorgono i nomi di fuoriclasse del calibro di Tamara Lunger, Marco Albarello, Marc Girardelli, Andreas Goldberger, Pietro Piller Cottrer, Peter Schlickenrieder e Cristian Zorzi: 93 vittorie in Coppa del Mondo, 17 medaglie olimpiche, 27 medaglie mondiali totali, senza contare chi ha conquistato più d’un “ottomila”. “Epic Ski Tour” è un evento “avanti nel tempo” e mette inoltre a disposizione una App per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità, creando anche una propria tracklist privata. La manifestazione verrà infine premiata da 45 minuti di sintesi su Rai Sport.

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