Tennis

Sinner vola in semifinale ad Halle: struff batto in tre set

Un match tutt'altro che facile per il numero 1 al mondo, che ha chiuso il terzo set al tiebreak



HALLE. Jannik Sinner conquista, non senza fatica, la semifinale del torneo sull'erba battendo in tre set il tedesco Jan-Lennard Struff con il pjunteggio di 6-2, 6-7, 7-6.

 

TERZO SET: Il copione non cambia in avvio di terzo set, con un grande equilibrio. Sul 4-4 Jannik ha la chance di strappare, ma si fa annullare due palle break. Struff, che era sotto 15-40, tiene alla fine il servizio. Si arriva, anche in questo caso, al tiebreak, ma stavolta Sinner parte bene: allunga 3-0 s poi gestisce il ritorno di struff, chiudendo

TERZO SET: Il copione non cambia in avvio di terzo set, con un grande equilibrio. Sul 4-4 Jannik ha la chance di strappare, ma si fa annullare due palle break. Struff, che era sotto 15-40, tiene alla fine il servizio. Si arriva, anche in questo caso, al tiebreak, ma stavolta Sinner parte bene: allunga 3-0 e poi gestisce il ritorno di struff, chiudendo 7-3.

SECONDO SET: Molto più combattuto il secondo parziale, che procede regolare senza che nessuno dei due contendenti perda il proprio turno di servizio.

 

Sul 6-6 si va dunque al tiebreak, che si mette subito male per Sinner, con un parziale di 0-4. Struff non si emoziona e chiude 7-1. Si va al terzo set.

 

 

PRIMO SET: Parte bene Jannik, senza distrazioni. Con un doppio break porta a casa il primo set con grande autorevolezza: 6-2

 

 

Sono i quarti di finale del "Terra Wortmann Open", Atp 500 sull'erba alla OWL Arena di Halle, in Germania, con un montepremi da 2.411.390 euro.

 

Al secondo turno (ottavi), il tennista tedesco, autore all'esordio dell'eliminazione di Luciano Darderi, ha eliminato il greco Stefanos Tsitsipas, sesta forza del seeding, con il punteggio di 6-4 6-4.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza