Sinner sfida Dimitrov. Djokovic: "Non so se riuscirò a giocare i quarti"
Alle 14 i quarti di finale: Jannik incontra il bulgaro. Panatta: "Può perdere con Alcaraz e Nole, non vedo altri che possano impensierirlo"
ROMA. Oggi (4 giugno) alle 14 Jannik Sinner atteso ai quarti di finale al Roland Garros contro il bulgaro Dimitrov sul campo centrale Philippe Chatrier.
Sullo sfondo anche la corsa a distanza tra Sinner e Djokovic per il primo posto nel ranking mondiale. Novak Djokovic non è sicuro di poter giocare il suo quarto di finale mercoledì a causa dell'infortunio al ginocchio destro subito nel secondo set del suo incontro di ottavi di finale contro Francisco Cerundolo. "Nel terzo game del secondo set sono scivolato e questo ha influito sul ginocchio - le parole del serbo - Non so cosa succederà domani o dopodomani. Lo spero. Vediamo cosa succede". Djokovic ha poi aggiunto di essere riuscito a terminare la partita grazie agli antinfiammatori.
Intanto Adriano Panatta, intervistato da RaiNews24 ha commentato il match degli ottavi di finale tra Jannik Sinner e il francese Corentin Moutet, ma non si è preoccupato dopo che il numero 2 del mondo aveva perso il primo set per con un punteggio di 6-2. "Di questi giocatori folkloristici, sa quanti ne ho visti io nella mia carriera? Ogni tanto sono anche divertenti perché fanno questo gioco bizzarro, però non vincono mai, non hanno mai vinto una cosa in vita loro. Ieri c'era una persona seria in campo che giocava, ha giocato anche malino all'inizio, poi dopo…", ha detto Panatta.
“Non c'era motivo di dubitare, perché Jannik non può perdere con questi giocatori. Lui può perdere ancora contro Alcaraz, forse può perdere ancora con Djokovic, ma per il resto non vedo come possano impensierirlo. Moutet è numero 56 del mondo". Infine un aneddoto: "La battuta da sotto? L'ho fatta una volta contro Lendl in Coppa Davis, e lui non mi ha parlato per cinque anni".