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Sinner punta al numero 1 anche sui social media: con lui un nuovo media manager

L’altoatesino Alex Meliss è entrato a far parte dello staff dell’azzurro per lanciare la rincorsa agli avversari anche sul piano dei follower



BOLZANO. Sul campo è stata la grande sfida dell’anno: si sono ripartiti equamente i titoli Slam, due per uno, e si sono giocati i milioni del Six Kings Slam in Arabia Saudita. La rivalità tra il numero 1 al mondo Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz sembra destinata a segnare gli anni a venire del tennis.

Sui social, però, non c’è partita. Almeno guardando i numeri di Instagram: lo spagnolo è abbondantemente avanti, con i suoi 6,3 milioni di follower, più del doppio di Jannik, che ne ha “solo” 2,9 milioni.

Adesso, però, l’azzurro ha lanciato l’offensiva anche su questo fronte, importantissimo dal punti di vista commerciale, e per farlo ha ingaggiato una persona di cui, evidentemente, sente di potersi fidare. Un sudtirolese come lui, giovane e agguerrito.

Si tratta di Alex Meliss, figura ben nota nel mondo dei social media, soprattutto tra gli appassionati di sport come il parapendio, lo sci estremo ed acrobatico, e di tutte le discipline in generale legate a una vocazione per così dire, “avventurosa”.

«Sì, c’è una novità», ha ammesso Jannik Sinner nella conferenza stampa della notte dopo il convincente successo ottenuto nei confronti di Alex De Minaur in occasione del debutto del numero 1 al mondo alle Nitto Atp Finals 2024. «Da questa settimana sta lavorando con noi Alex, sta seguendo la parte che riguarda i social - ha continuato -. È un ragazzo altoatesino come me, è vicino al mio mondo, ci intendiamo al volo, e sono molto contento di averlo qui».

Alex Meliss, di Caldaro, è dinque il volto nuovo nello staff della volpe rossa, ma sicuramente un nome conosciuto per il mondo del tennis altoatesino, anche se la racchetta, a differenza di papà Roland e della sorella Verena, uno maestro, l’altra giocatrice al Tc Rungg, l’ha abbandonata da qualche anno per dedi carsi alla sue grandi passioni, i video e i viaggi. Ha iniziato a girare il mondo Alex, a creare contenuti multimediali delle sue avventure, a collaborare con brand e istituzioni importanti. Senza mai staccarsi, comunque, dallo sport, ma virando con decisione su discipline più estreme, dal parapendio al freeride sulla neve, sempre alla ricerca di nuove emozioni. E allora, viene da chiedersi, cosa c’è di più emozionante che seguire da vicino il migliore giocatore del circuito Atp. Una nuova opportunità, una nuova esperienza per Alex e pure un modo per sentirsi ancora più a casa per Sinner, il quale conferma in questo modo, ancora una volta, di voler stare ancorato il più possibile alle sue radici.

Il lavoro da fare è tanto. Perché è vero che Sinner conta già milioni di follower, ma, come abbiamo visto nel caso di Alcaraz, si può migliorare molto. Tanto più se diamo un’occhiata ai numeri dei Big Three.

Sempre prendendo come riferimento Instagram, Rafa Nadal, giunto ormai all’ultimo capitolo della carriera, vanta la bellezza di 21,8 milioni di follower, davanti a Novak Djokovic (15,6 milioni) e Roger Federer, che, da “pensionato”, resta comunque a quota 14,7 milioni. Più indietro Zverev (2,1 milioni), Medvedev (1,3 milioni), Fritz (705mila), Ruud (699mila), Rublev (582mila) e De Minaur (383mila).













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