tennis

Sinner e il doping, per la Wada il caso non è chiuso: ha preso tempo e chiesto altri documenti

Intanto Jannik sta tornando in Italia ed è atteso anche a Bologna per sostenere i compagni impegnati in Coppa Davis



BOLZANO. Non giocherà, ma Jannik Sinner sarà comunque a Bologna per sostenere gli azzurri in Coppa Davis. Il tennista altoatesino, dopo aver trionfato domenica agli US Open, sta rientrando in Italia e sarà sicuramente in tribuna (domenica) a sostenere i suoi compagni di squadra. Mentre in rete, sui siti e sui social, si accavallano gli annunci della fine della vicenda doping, regolamenti alla mano in realtà la situazione è questa: la Wada, l'agenzia antidoping mondiale, ha ancora tempo per un eventuale ricorso al Tas di Losanna contro la sentenza dell'Itia, che ha assolto il giocatore per l'assunzione involontaria del Clostebol.

Alla Wada infatti le norme antidoping (in particolare l'art. 13.8.1.1) concedono ulteriori 21 giorni dopo quelli - scaduti ieri - concessi alle altre parti per un eventuale ricorso, e quindi i termini, solo per la Wada, sono ancora aperti. Quanto all'altro soggetto interessato ad un eventuale ricorso, ovvero Nado Italia, così come anticipato dall'Ansa, l'appello non è stato presentato.













Scuola & Ricerca

Scuola

Via al Liceo del Made in Italy anche in Trentino: ecco il programma

Presentato il regolamento alla quinta commissione permanente del Consiglio Provinciale di Trento, il percorso verrà presentato il prossimo ottobre: soddisfatta Gerosa, vicepresidente della Provincia, ma ancora dubbiosi vari politici, come Bisesti (Lega), Maestri (Pd), Degasperi (Onda) e Malfer (Campobase) 

In primo piano