Settaurense, che fatica per battere l’Aldeno
Una vittoria sofferta. La formazione di mister Giovanelli si è imposta nell’anticipo di sabato contro un acciaccato Aldeno. Forcing finale degli ospiti per agguantare il pari, senza fortuna
Storo. La Settaurense, nell’anticipo serale di sabato, supera a fatica l'Aldeno (2 a 1), consentendo ai biancoverdi – in attesa dell’atteso scontro di domenica prossima con la Condinese - di restare al passo con la classifica. Ma al di là di qualsiasi considerazione quella prestazione è forse la più traballante riscontrata finora dalla seconda società calcistica di Storo gestita dal duo Tiziano Moneghini & Marco Zontini. Alla vigilia sembrava solo una normale formalità da sbrigare quando invece identità ed equilibri si sono verificati ben diversi.
Le realizzazioni, ambedue nei primissimi minuti di primo e secondo tempo, sono state combinate rispettivamente da Thomas Pizzini e dal solito Riccardo Beltrami. La conclusione ravvicinata deviazione di testa su calcio piazzato di De Zuani il numero 2 l’ha dedicata ai propri genitori, Giorgio e Carlotta, che puntualmente lo seguono e che in quelle ore festeggiavano pure l'anniversario di matrimonio.
L'Aldeno, che una settimana prima era vistosamente crollato in casa con la Condinese, ha nella circostanza stravolto quella infelice prestazione confermato – pur travagliato da un numero elevato di assenze rilevanti - di essere una signora squadra tant'è che una volta accorciate le distanze con Francesco Rossi (22'st) la compagine dislocata lungo la sponda destra dell'Adige ha incominciato ad intensificare i propri affondi che in buona parte provenivano sempre dallo stesso numero 2. Lo stesso terzino dava spesso una buona mano ai colleghi della retroguardia impegnati a rilegare quel sempre temibile senegalese Ndaw Serigne Gueye.
Ma il “cedimento” più importante la Settaurense l'ha evidenziato a centrocampo, dove le certezze si andavano facendo desiderare e pure i cambi che contavano già erano stati introdotti. De Zuani, Bettazza, Cortella e Scalvini provavano e riprovano a rifare il compitino nella speranza di mantenere chiavi e serrature di quel reparto che invece stava sfuggendo dal loro abituale mansionario.
La Settaurense ha protestato per un presunto fallo di mano, in area Aldeno, che poteva essere punito con il rigore, ma l’arbitro di Riva del Garda non lo ho valutato tale. Nei minuti ultimi , comunque, le apprensioni davanti a Giacomelli si intensificavano e allora Nicola Giovanelli avvertiva che forse era il caso di far arretrare Rosa in modo da irrobustire la retroguardia su la quale Corradi e Mastrorilli faticavano a trovare aggiustamenti ed equilibri utili a salvaguardare l'oramai 8° successo consecutivo di stagione che in classifica equivale a 24 punti.
Questo e altro non saranno certamente passati inosservati alla troika tecnica condinese che sabato notte al Grilli era presente. Da Fabio Berardi a Diego Armanini e Omar Gualdi nulla di certo sembra destinato a finire in cavalleria. La triade in settimana trarrà le dovute valutazioni in vista della situazione meteo di domenica quando al Grilli i destini delle due “grandi” di valle torneranno ad incrociarsi.