Serie C, 2 gironi con playoff

Trento. Completamente rivoluzionato il campionato di serie C regionale di palla tamburello che quest'anno, al contrario delle scorse stagioni, è stato suddiviso in due distinti gironi. Il massimo...



Trento. Completamente rivoluzionato il campionato di serie C regionale di palla tamburello che quest'anno, al contrario delle scorse stagioni, è stato suddiviso in due distinti gironi. Il massimo torneo regionale, composto da quattordici formazioni, prende il via la prossima domenica e concluderà la regoular season l'ultima domenica di giugno. L'aggiudicazione verso il titolo regionale passa attraverso i playoff, mentre l'ultima classificata di ogni raggruppamento retrocederà nel torneo di serie D, torneo minore che per la cronaca inizia a metà aprile. Il Valle San Felice, attuale detentore del tirolo 2018, è stato falcidiato dalle defezioni dei suoi migliori elementi emigrati verso altri lidi e saliti di categoria. Al contrario il Nave San Rocco, fresco di retrocessione dalla serie cadetta, al pari del Segno, ha convinto a rientrare all'ovile elementi di valore, come l'ex rotaliani Stefano Bottamedi e Luca Weber, ed appare uno dei favoriti per la corsa titolo 2019. Tuttavia nel suo raggruppamento, il più settentrionale, non è da sottovalutare l'ambizioso Rallo allenatore dal riconfermato Tretter, od il Faedo del nuovo mister Andrea Beltrami. Nel girone A, detto del ridimensionamento del Valle San Felice, sulla carta il Bleggio grazie al rientro di alcuni elementi, come Devilli, e il Nomesino del riconfermato mister Loris Pizzini, sembrano i più qualificati per contendere alle altre cinque il ruolo di favoriti. Le partecipanti

Girone A

Bleggio, Besenello, Segno A, Nomesino, Valle San Felice, Sabbionara e Patone.

Girone B

Faedo, Segno B, Marco, Sporminore, Rallo, Nave San Rocco e Mezzolombardo A.B.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Sanità

Ostetricia e ginecologia del Santa Chiara, la guida a Fabrizio Taddei

Dopo aver guidato il reparto a Rovereto e negli ultimi tre anni a scavalco con l'ospedale di Trento, ora passa esclusivamente al capoluogo, mentre al Santa Maria del Carmine gli subentra Pietro Dal Rì, attuale titolare della struttura semplice chirurgia ginecologica endoscopica