Trento. Non vince il Pressano, ma nemmeno il Bressanone. Entrambe le squadre regionali che hanno giocato regolarmente ieri sera, mentre tutte le altre partite sono state rinviate, hanno perso. Il Pressano andava a far visita alla capolista Conversano con una formazione largamente rimaneggiata (per la verità lamentavano infortuni importanti anche i pugliesi) e dopo una settimana di preparazione fatta senza palestra. Ne è nata così una partita strana, molto brutta per tutta la prima parte. Tutto cambia a tre minuti dalla fine del primo tempo, quando Pressano incappa in una tripla inferiorità numerica e Conversano prende il volo: 13 a 10. Nella ripresa va ancora peggio perché Pressano è in balia dei padroni di casa che al quinto minuto, toccano il maggior vantaggio dell’incontro: 16 a 11. Quando tutto sembrava perduto, arriva l’inaspettata reazione della squadra di Fusina che, rete dopo rete, raggiunge la parità ed anche il vantaggio del 18 a 19. Adesso partita apertissima, ma a soffrire di più delle assenze è la difesa, che finisce in doppia inferiorità numerica. Un differenza che rilancia il Conversano verso una vittoria molto più sofferta del previsto.

Di contro Bressanone esce sconfitto dalla classica partita che non avrebbe mai dovuto perdere. Fondi è quart’ultima, mentre il team altoatesino è in corsa per il quarto posto e questa sarebbe stata l’occasione giusta per agganciarlo. Invece Bressanone incappa in un pessimo primo tempo che finirà per condizionare tutta la partita. 18 a 13 il punteggio parziale per 5 reti differenza che peseranno come macigni per tutta la seconda parte dell’incontro. Bressanone riesce solo a ridurre lo svantaggio, ma non a cambiare l’inerzia della partita.

RISULTATI: Fasano – Siena 22 – 22; Conversano – Pressano 23 – 21; Fondi – Bressanone 33 – 30.

CLASSIFICA: Conversano 32 punti; Bolzano 28; Siena 27; Cassano e Sassari 25; Bressanone 24; Pressano 17; Merano 16; Fasano 14; Fondi 13; Trieste, Appiano e Gaeta 10; Cologne 5. D.P.

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