Ledro. La bolzanina Pamela Schiavini e il veneto Jacopo Butturini hanno avuto l’onore di inaugurare l’albo d’oro della Winter Triathlon Ledroman, prova articolata in due chilometri di corsa, quattro in sella alla mountain bike e due sugli sci di fondo. La manifestazione, alla sua prima edizione assoluta in versione invernale, ha visto sabato pomeriggio sfidarsi un’ottantina di arditi in val di Concei, a Ledro, e ha riscosso il plauso unanime dei concorrenti che l’hanno definita divertente e dalla formula ideale per avvicinare anche i neofiti. È stato così proprio per Jacopo Butturini quasi all’esordio sugli sci di fondo ma capace di resistere nel finale all’atleta di casa Paolo Penner, grazie a due prime frazioni molto veloci.

Penner sfiora la rimonta

Il portacolori dello Sci Club Ledrense per poco non ha completato una grande rimonta nella frazione con gli sci. «Ancora trecento metri – ha commentato – e avrei raggiunto e superato Jacopo. Ho avuto qualche problema in mountain bike, non è la mia specialità, ma gareggiare su tracciati corti in mezzo alla gente ti dà uno stimolo incredibile».

Lo specialista veronese ha fatto la differenza nelle due frazioni di corsa e in mountain bike per poi pagare dazio nel tratto di fondo, riuscendo comunque a mantenere la testa della gara sin al traguardo. «Questo Winter Triathlon è una manifestazione molto divertente e di gran fascino. Gareggiare di notte nel bosco ha molto fascino. Mi è piaciuto molto – ha rivelato Butturini -. Adesso guardo a luglio e punto a vincere finalmente il Ledroman dopo un quinto, un quarto e tre terzi posti. Lo scorso anno sembrava fatta, ero riuscito a guadagnare trenta secondi nella frazione in bici ma poi ho forato e il sogno è sfumato».

Terzo posto per il rivano Paolo Manara, protagonista di una prova in rimonta dopo una prima frazione chiusa in ottava posizione.

La vincitrice Schiavini

Dal canto sua Pamela Schiavini, si dedica al triathlon solo da due stagioni, sufficienti per farle centrare il titolo di campionessa dell’Alto Adige e un decimo posto assoluto ai recenti Mondiali di Asiago e ora punta a far meglio tra un mese: «Sono passata in testa a metà della prima frazione di corsa – ha spiegato – e poi sono rimasta al comando. Un buon allenamento per i prossimi impegni a Cogne e Bergamo in vista dei Mondiali di Asiago».

Sul podio sono poi salite le lombarde Paola Goldoni e Laura Ravelli, seguite dalle atlete di casa Silvia Cortese e Stefania Oradini.

La gara ha visto la perfetta sinergia tra gli organizzatori di TriLedroEnergy e Ledrense. «Abbiamo avuto la conferma che lavorando bene i risultati si ottengono – ha commentato il capo organizzatore Carlo Santi -. Questa formula un po’ meno competitiva ha raccolto il plauso di tutti i concorrenti. Credo sia stata un’ottima opportunità per dare visibilità a Ledro. La scelta di gareggiare in notturna si è rivelata doppiamente vincente: piace ai concorrenti e fa sì che molti siano rimasti in valle per il fine settimana. Certamente ciliegine sulla torta sono il pacco gara con prodotti locali a km zero e la cena al rifugio “Il Faggio”. Ora guardiamo con fiducia al 13 luglio per la classica versione estiva. Grazie alla Ledrense per la splendida collaborazione».

CLASSIFICA MASCHILE: 1. Jacopo Butturini (Cus Verona) 30:06.41; 2. Paolo Penner (SC Ledrense) 30:15.33; 3. Paolo Manara (Tri Swin Garda Trentino) 31:00.62; 4. Oscar Debiasi (Stivo Running) 31:20.19; 5. Stefano Ferrari (SC Ledrense) 32:10.21; 6. Gabriele Ioriatti (Cus Trento) 32:30.45; 7. Alessandro Conzatti (TodoTri Predazzo) 32:38.52; 8. Fabio Zinato (Triathlon Alto Adige) 33:13.66; 9. Piergiorgio Rebeschini (Triathlon 7C Asiago) 34:22.39; 10. Werner Broz (Canotriathlon Mantova) 35:02.45; 11. Franco Lonardo (Triathlon 7C Asiago) 35:37.78

CLASSIFICA FEMMINILE: 1. Pamela Schiavini (Triathlon Alto Adige) 38:46.33; 2. Paola Goldoni (Desenzano Triathlon) 42:52.05; 3. Laura Ravelli (ASD 226 Valle Camonica Triathlon) 45:07.85; 4. Silvia Cortese (Arco) 46:19.85; 5. Stefania Oradini (SSD Tremalzo) 47:15.52; 6. Francesca Querzola (Overcome Faenza) 47:23.57; 7. Monica Palladini (Galileo Triathlon Reggio Emilia) 47:48.46; 8. Maura Ferraresi (Viadana Triathlon Mantova) 48:06.99; 9. Valentina Descovich (Venezia Triathlon) 48:17.52; 10. Adele Cuniali (TriLedroEnergy) 56:12.04.

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