URAS (CAGLIARI). La prima trasferta stagionale in terra sarda delle tre previste in questo campionato non ha portato fortuna alla falcidiata equipe dell’Uhc Adige che è stata sconfitta nettamente ad Uras, comune dell’entroterra cagliaritano, dalla Juvenilia.

Il terreno della squadra locale ha una caratteristica indigesta a molte squadre, perché si gioca su un campo in terra battuta e quindi la pallina ha dei rimbalzi e traiettorie difficilmente controllabili per chi, come i lagarini ed in verità tutte le altre compagini di serie A, giocano su campi in erba sintetica. A parte questo inconveniente, la squadra moriana si è presentata all’appuntamento priva di Bertolini e Lorenzo Dalrì e quindi la coppia di allenatori composta da Pellegrini - Redini ha dovuto ridisegnare la formazione tenendo conto delle assenze.

Nel primo quarto i trentini mantengono intonsa la porta difesa da Marchi, difendendosi con ordine e rintuzzando le incursioni avversarie. Al contrario nel secondo quarto la pressione dei padroni di casa si accentua ed al termine di un’insistita azione l’ucraino Dyachuk schioda con un drive la contesa. Da quel momento gli ospiti sbandano e smarriscono le distanze fra i reparti; ben presto l’Uras raddoppia con il russo Koshelenko. I giovani lagarini, guidati da capitan Travaglia, tentano di reagire ma così facendo sguarniscono la retroguardia. Il tentativo non dà l’esito sperato e nel finale gli isolani triplicano con Alessandro Tocco ed affondano le speranze della giovane e incompleta squadra lagarina di recuperare lo svantaggio maturato fino a quel momento.

RISULTATI: Bologna - Tevere 4-3; Bonomi - Amsicora 1-2; Bra - Pisa 6-4; Ferrini - Padova 2-1; Juvenilia - UHC Adige 3-0; Valchisone - De Sisti 1-1.

CLASSIFICA: Amsicora e Bra punti 22, Bonomi 18, Bologna 15, Valchisone e De Sisti 13, Padova ed UHC Adige 12, Juvenilia 10, Pisa 9, Ferrini 7, Tevere 4. (a.b.)

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