PREDAZZO. Dopo la Coppa del Mondo di combinata nordica, tocca al salto speciale brillare in Val di Fiemme. La leggenda Adam Małysz, primo atleta ad aver vinto la Coppa del Mondo per tre anni di seguito (dal 2001 al 2003), era in Val di Fiemme ad assistere alle imprese degli atleti di salto speciale, ieri sera impegnati nelle qualifiche allo stadio Giuseppe Bernardi di Predazzo. Nessuna sorpresa, perché il giapponese Ryoyu Kobayashi conferma il proprio stato di grazia (146.5): «Non mi sento un astro nascente della disciplina, piuttosto un competitor capace di vedersela con i migliori. Sono già stato qui in occasione dello Junior World Championship sul “normal hill” ma è la mia prima volta sul “large hill”».

Tra gli italiani fuori i nostri Giovanni e Davide Bresadola, Sebastian Colloredo e Federico Cecon. Entra invece l’altoatesino Alex Insam, 35° (104.7), anche se non pienamente soddisfatto: «Salto abbastanza buono ma so fare di meglio, darò il massimo perché questo trampolino mi piace».

Una bella serata, viva e ricca di entusiasmo con numerosi supporter stranieri presenti, in particolare polacchi, a sostenere le proprie stelle e a divertirsi nel pre-gara per far fronte alle temperature rigide ‘animati’ dal DJ Set, anch’esso polacco. Ottimi i balzi dell’austriaco Stefan Kraft (142.7), secondo: «Sono molto soddisfatto, sono state delle belle qualificazioni e ho fatto un salto quasi perfetto. Dal punto di vista organizzativo l’evento è stato pressoché impeccabile», e del polacco Dawid Kubacki (141.6), terzo e il meno atteso fra i protagonisti: «Il mio obiettivo principale è perfezionarmi, i risultati parleranno da soli», con Kamil Stoch quinto (137) e Piotr Zyla 16° (124.2). Il salto di ieri sera serviva a determinare i migliori 50 che partiranno nella gara di oggi, ad aumentare è solo il portafogli del nipponico, arricchito di 3.000 franchi svizzeri, assegno consegnato dall’assessore allo sport del Comune di Predazzo Giovanni Aderenti. Oggi salto di gara al centro del salto a partire dalle ore 16.