Pressano, due innesti per restare in alto
Lavis. A un mese esatto dalla conclusione della stagione 2018/2019, terminata con la finale scudetto, per la Pallamano Pressano CR Lavis è tempo di mercato. Dopo il cambio alla guida tecnica che ha...
Lavis. A un mese esatto dalla conclusione della stagione 2018/2019, terminata con la finale scudetto, per la Pallamano Pressano CR Lavis è tempo di mercato. Dopo il cambio alla guida tecnica che ha visto l’italo-croato Neven Andreasic subentrare a Branko Dumnic, la società trentina vicecampione d’Italia si è focalizzata sull’allestimento della rosa della prima squadra che si presenterà ai nastri di partenza della massima serie nazionale il prossimo 7 settembre.
Lascia Simone Bolognani
La dirigenza giallonera in sintonia con il nuovo tecnico Andreasic ha cercato innanzitutto di confermare tutti gli effettivi della stagione passata: operazione riuscita con tutti gli atleti ad eccezione di Simone Bolognani che ha deciso di sospendere l’attività agonistica. Il classe ’90 lavisano doc, da sempre in maglia giallonera, non vestirà più il numero 7 dopo 311 presenze in prima squadra ed 870 reti in 11 anni: all’atleta, fra i simboli dell’ultimo decennio giallonero, va il più caloroso in bocca al lupo con la fiducia di ritrovarlo nell’ambiente fuori dal campo durante la prossima stagione.
Tante conferme
Un’unica defezione dunque per la squadra giallonera, mentre hanno rinnovato il rapporto per il secondo anno Argentin, ormai pilastro difensivo della Nazionale italiana, ed il bosniaco Dedovic; per la decima stagione consecutiva saranno ancora in giallonero anche Sampaolo e Di Maggio. Per quest’ultimo proprio operazione al crociato del ginocchio (rotto in finale scudetto) perfettamente riuscita ad opera del dottor Giorgio Benigni ed il suo staff: tempi di recupero per il ritorno in campo che si attestano attorno ai 6 mesi. A loro si aggiunge Dallago assieme al folto gruppo locale con capitan Giongo, Alessandrini, Folgheraiter e D’Antino seguiti a ruota dai più giovani Simone Facchinelli e Marco Chistè assieme ai cugini Nicola e Matteo Moser, autori nella passata stagione di notevoli passi importanti in termini di minutaggio e qualità. Non mancherà infine la propulsione del vivaio giovanile. Perfezionata l’iscrizione alla Serie A1, la società giallonera pensa ora a puntellare il roster con due innesti, nell’ottica di mantenere il buon livello qualitativo delle ultime stagioni.