PERGINE. Le polemiche e la querelle Fci-Udace, almeno per una giornata, hanno lasciato spazio alle corse, con ben 150 cicloamatori al via del Trofeo De Zambotti, prima gara del calendario amatoriale su strada trentino, valevole anche ai fini dell'assegnazione dei titoli di campione regionale Udace. Una corsa che, oltre a regalare spettacolo, ha rispettato il copione della vigilia, con la doppietta targata Pvb Bergner Bräu Pichler-Decarli in fascia 1 e il trionfo di Roberto Grisenti (Abici) in fascia 2.

FASCIA 1. La competizione di fascia 1, con l'inserimento della categoria veterani (40-47 anni), ha visto al via 105 concorrenti, dei quali una quarantina extra regionali, chiamati a percorrere 63 chilometri, ovvero tre giri dei laghi di Levico e Caldonazzo, conditi con lo strappo di due chilometri dei Masetti, prima dell'arrivo in località Assizzi (Pergine). Al primo passaggio agli Assizzi, gli attesi portacolori della Pvb Pichler e Decarli hanno promosso la prima azione di giornata, per poi transitare da Levico con 20” di vantaggio sul gruppo allungato. Gruppo dal quale, poco dopo, sono usciti gli extra regionali Girardello e Casaltina (Team G&G), Lorenzato (Uc Romano) e Tubin (Avesani), che all'altezza di Calceranica hanno raggiunto la coppia di testa. I sei fuggitivi, di comune accordo, hanno percorso i rimanenti 40 chilometri, col distacco del gruppo ad oscillare tra i 30 e i 40 secondi. A decidere la gara, a quel punto, è stato lo strappo finale, che ha esaltato le doti di grimpeur di Pichler e Decarli: la loro accelerazione non ha lasciato diritto di replica alla concorrenza e la Pvb ha dunque potuto aprire la stagione in salsa trentina con una doppietta. Staccati di pochi secondi, hanno chiuso gli altri quattro fuggitivi, mentre il gruppo (a 30”) è stato regolato in volata da Oscar Bertolini, che ha preceduto Walter Tomasi.

FASCIA 2. Una quarantina i corridori al via, in rappresentanza delle categorie gentleman e supergentleman. Dopo un primo giro di studio, a dare fuoco alle polveri ci ha pensato Karlheinz Malfertheiner, al cui allungo sulla salita dei Masetti è riuscito a rispondere il solo Tiziano Benedetti. Una fuga ambiziosa ma che, raggiunto un vantaggio di 18”, è stata annullata dalla decisa azione della truppa della Abici, pronta a lanciare in orbita Roberto Grisenti. Puntuale, poco dopo, è arrivato un attacco a quattro, promosso proprio da Grisenti, che ha però dovuto alzare bandiera bianca proprio all'imbocco della salita finale, di fronte al ritorno del gruppo trainato da Benedetti. A decidere la corsa, quindi, è toccato all'ascesa conclusiva, con un indiavolato Gabriele Webber bravo a portare via dal gruppo altri sei atleti, tra cui proprio Grisenti e la coppia della Pvb Corradini-Malfertheiner, classificatisi nell'ordine nella decisiva volata. La gara, come detto, era valida anche per l’assegnazione dei titoli di campione regionale Udace 2012. I vincitori sono: Jonathan Demattè (cadetti), Daniele Bergamo (junior), Bruno Pichler (senior), Walter Tomasi (veterani), Karl Malferthainer (gentleman), Roberto Grisenti (superg. A), Dino Dalsant (superg. B), Martina Comandella (donne A) e Manuela Cattoni (donne B).

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