Passerella con l’ultima sfida Viviani-Bennett
CERVINIA (AOSTA). La passerella finale per Chris Froome, l’ultimo duello tra i velocisti, con gli occhi ancora puntati sulla sfida Viviani-Bennett, Quick Step contro Bora Hansgrohe. La 101esima...
CERVINIA (AOSTA). La passerella finale per Chris Froome, l’ultimo duello tra i velocisti, con gli occhi ancora puntati sulla sfida Viviani-Bennett, Quick Step contro Bora Hansgrohe. La 101esima edizione del Giro d’Italia si concluderà a Roma, nella Città Eterna, in uno scenario unico al mondo. Il plotone pedalerà accanto ad alcuni dei luoghi più suggestivi della capitale: piazza del Popolo, via del Corso, piazza Venezia, Circo Massimo, Terme di Caracalla, via di San Gregorio e Colosseo. Una degna passerella per la Corsa Rosa 2018, che passerà agli annali come quella dell’impresa di Froome, delle crisi di Yates e Pinot. Incerta, combattuta e spettacolare dal primo all’ultimo giorno. Terminata la frazione di Cervinia, i corridori sono andati in albergo per una doccia. Poi via con i pullman fino all’aeroporto Torino, da dove si sono imbarcati per raggiungere Roma. Un altro lungo trasferimento. Oggi l’ultima fatica, tra sampietrini e qualche breve sali e scendi, in un contesto da cartolina. Il percorso, di soli 118 chilometri, si svilupperà su un circuito di 11,5 chilometri da ripetere dieci volte, disegnato interamente lungo le vie cittadine. Gli ultimi tre chilometri presenteranno qualche curva, ma ampia, mentre il rettilineo finale sarà lungo 700 metri, con fondo in pavé in leggerissima ascesa. Sarà il teatro dell’ultima volata, dell’ennesima sfida tra Elia Viviani e Sam Bennett, i due sprinter che hanno dominato la scena nelle precedenti tappe per velocisti. Finora quattro vittorie per Viviani e due per Bennett, che chiameranno a lavorare le rispettive squadre (Quick Step e Bora Hansgrohe), anche se in circuito sarà molto più difficile tenere sotto controllo la corsa. Poi spazio alle strette di mano, agli applausi e alle celebrazioni. (l.f.)