Pasqua: «Altri tre anni, se la Provincia dice sì»
Gli organizzatori si godono 33 mila presenze. E l’idolo di casa Bertuzzi finisce nel videogame
PIETRAMURATA (DRO). Soddisfatto il presidente del Moto Club Arco Gianfranco Pasqua che ha affermato come l’organizzazione, che ha coinvolto ben 200 addetti ai lavori tra ufficiali di percorso, personale sanitario e addetti alla sicurezza, in questa sesta edizione si sia mostrata molto più fluida, anche se c’è sempre un margine di miglioramento in eventi di questo calibro, come ad esempio sull’allestimento di spazi di parcheggio più vicini al tracciato.
«Da contratto è già prevista per il prossimo anno la settima edizione ma siamo certi che Youthstream ci concederà almeno ancora altri due anni oltre al prossimo, sempre che anche la nuova amministrazione provinciale che verrà eletta continui a darci manforte in questo senso, considerando manifestazioni di questa portata come un valore aggiunto per la nostra regione e soprattutto per il suo turismo. Eventi di questo spessore infatti hanno già dimostrato in molteplici occasioni di creare una grande affluenza di tifosi da ogni parte del mondo che rimangono sempre piacevolmente affascinati dalle bellezze del nostro territorio e spesso hanno piacere di tornare qui in vacanza dopo essere stati alla gara di motocross. Lo stesso capo di Youthstream sta seriamente considerando di prendere casa nelle nostre zone» ha affermato Pasqua sorridendo.
Bilancio più che positivo dunque per questo Gran Premio del Trentino che nel weekend ha visto contare trentatremila presenze. «Affluenza da record a cui abbiamo assistito solo nell’edizione 2015, nella quale era presente il campione di supercross americano Ryan Villopoto», ha poi concluso Pasqua.
Sorridente si è mostrato anche il pilota portacolori del Moto Club Arco Nicola Bertuzzi che nel suo anno di debutto nel mondiale MX2 in questo GP ha animato le tifoserie italiane con due partenze tra i migliori dieci e dei duelli infuocati in cui ha cercato con determinazione di difendere le posizioni da lui mano a mano conquistate. «È stato un buon weekend, ho raccolto delle buone partenze e sono soddisfatto della mia prestazione, soprattutto perché al primo anno di passaggio in questa categoria è ancora tutto nuovo per me. Sento di dover ancora crescere e fare tesoro di ogni risultato raccolto, perché il livello dei miei avversari è molto alto».
E tra le nuove esperienze con cui Bertuzzi si sta trovando a fare i conti c’è l’inserimento della sua copia virtuale nella nuova versione del videogioco di MXGP che uscirà nel 2019, edito da Milestone.(m.m.)
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