TRENTO. E oggi si replica con la maratonina. Nemmeno il tempo di archiviare il Giro al Sas che in piazza Duomo si torna a correre. Il Trento Runing Festival si chiude oggi con la Trento Half Marathon che prenderà il via alle 10 da via Rosmini e si concluderà poco più di un’ora più tardi a fianco della statua del Nettuno. Si parte dagli oltre 2200 atleti iscritti, numero che va ben oltre ogni più rosea aspettativa della vigilia. Nel 2017 gli atleti giunti al traguardo furono 995, numero che oggi sembra essere più che raddoppiato. Un numero di atleti non preventivato – la speranza era di arrivare a 2000 – e che ha mandato in visibilio gli organizzatori che vedono ripagati gli sforzi dei mesi scorsi. Il motivo principale, il motivo della grande attrazione di quest’anno è dovuta dall’importanza della corsa: in palio c’è il titolo di campione nazionale Master individuale e di società.

Venendo all’aspetto agonistico, ci sarà da battere il record dell’anno scorso, siglato sotto la pioggia battente dal keniano Justus Kangogo che fermò il cronometro a 1h01’48”, mentre il primato femminile appartiene alla keniana Angela Tanui che nel 2016 fece un importante 1h09’27”. Sulla linea di partenza troviamo cime favorito l’etiope Imane Merga, che ha un primato personale 59’56” sulla mezza maratona. A contendergli la vittoria ci proverà il keniano Abraham Akopesha che nel 2015 ha corso la sua miglior mezza maratona in 1h00’25”, mentre ha corso la Maratona di Parigi in 2h10’12” nel 2017. Grande livello anche per Moses Kibet, Kenya, con personal best di 1h00’44” e per il connazionale Samuel Ndungu Mwangicon (primato personale di 1h00’42“ fissato poche settimane fa in Austria a Wachau). Ancora dal Kenya altri due atleti: Kimeli Hosea Kisorio con personale di 1h01’59” fatto nel 2015 a Lucca e un buon piazzamento, terzo, nel 2016 proprio a Trento in 1h02’27”, e Gideon Kiplagat Kurgat, primato personale di 1h03’19”. Gara femminile che vede quale indiziata numero uno per il successo finale Leonidah Mosop (Kenya) che ha un personal best di 1h10’11” fatto nel 2014. È stata anche seconda in 1h10’26” nell’aprile 2018 alla Nexia Audirevi Lago Maggiore Half Marathon. Altre due keniane proveranno a correre forte: Joyce Tele Chepkemoi che si presenta con un primato sui 10 km di 32’22” fatto nel 2018 a Kapsabet in Kenya, e Brendah Kebeya, che a giugno ha corso in 1h14’46”. (pa.t.)