Nel 2020 un Tour de Ski ancora più bello
Tesero. Mentre si sta ancora festeggiando l’assegnazione delle Olimpiadi 2026, in Val di Fiemme si è tornati al lavoro per la stagione a venire. Ieri sopralluogo Fis a Lago di Tesero in vista del...
Tesero. Mentre si sta ancora festeggiando l’assegnazione delle Olimpiadi 2026, in Val di Fiemme si è tornati al lavoro per la stagione a venire. Ieri sopralluogo Fis a Lago di Tesero in vista del Tour de Ski di gennaio, con la delegazione fiemmese guidata dal presidente Bruno Felicetti e quella Fis da Sandra Spitz (Cross-Country Event Coordinator). Non è più una novità che il Tour de Ski 2020 porterà in dote alla Val di Fiemme una terza giornata, con un’inedita sprint in classico a vivacizzare il weekend pre-Befana (3, 4 e 5 gennaio), ma soprattutto la final climb con partenza mass start a rendere ancora più elettrizzante la giornata finale, quella che da sempre raccoglie un boom di ascolti televisivi in tutto il mondo. Dunque un “Tour” che davvero secondo gli intenti della Fis esprimerà il migliore e più completo atleta.
Lo ha detto anche Sandra Spitz: «Ci stiamo concentrando sull’obiettivo, vogliamo avere il miglior atleta, vogliamo che il vincitore assoluto, colui che vince il Tour de Ski, sia un atleta completo che sa competere nelle sprint, ma anche sulle lunghe distanze e sulla tecnica classica. Dunque questi due cambiamenti hanno reso la gara ancora più attraente di quanto già non fosse. Il Tour de Ski è un prodotto “premium” nel mondo delle gare cross country e vogliamo puntare su di esso, con l’introduzione di una nuova mass start e di una sprint finale credo che stiamo andando verso la direzione giusta. Vedremo come verrà accolta dal pubblico e dagli spettatori a casa».
L’edizione 2020 in Val di Fiemme si aprirà venerdì 3 gennaio con la tradizionale mass start, 10 km femminile (13.15) e 15 km maschile (15.15) in tecnica classica, poi sabato toccherà alla gara sprint in classico (qualifiche ore 8.50 – finali 11.25) sulla pista collaudata in occasione dei Mondiali 2013, quindi domenica la Final Climb, ma stavolta non pursuit, bensì un’inedita, per il Cermis, partenza mass start con due bonus sprint, uno al km 2,5 all’interno dello stadio di Lago di Tesero ed un secondo sulle rampe della Final Climb, con orari fotocopia del venerdì.
Impegni serrati per lo staff del presidente Bruno Felicetti e del direttore generale Cristina Bellante, il weekend successivo ritorna anche la kermesse di Coppa di combinata nordica e salto speciale.