Moriggl, tester a cinque cerchi per il tracciato de La Venosta

Bolzano. Gerald Burger, prima ancora di essere presidente del comitato organizzatore OK Team, è uno sportivo e nei giorni scorsi – viste le abbondanti nevicate in Val Venosta - si è già messo all’oper...



Bolzano. Gerald Burger, prima ancora di essere presidente del comitato organizzatore OK Team, è uno sportivo e nei giorni scorsi – viste le abbondanti nevicate in Val Venosta - si è già messo all’opera perlustrando il percorso de “La Venosta” che il 14 e 15 dicembre a Vallelunga metterà a confronto i campionissimi Visma Ski Classics e tutti gli appassionati dello sci di fondo. La neve è arrivata e testare il tracciato è già possibile, anch’esso con il giusto mix tra neve artificiale e neve naturale.

Testimonial olimpico

Chi non ha perso tempo è Thomas Moriggl, fondista che ha preso parte ad un’edizione dei Giochi olimpici (Vancouver 2010) e a tre Mondiali: «Il percorso è bellissimo – afferma Moriggl - Tecnicamente è un po’ diverso dagli altri perché si effettuano più giri e non ci sono grandi pianure dove si può rifiatare. Un tracciato di questo tipo sarà interessante per tutti, specialmente per chi arriva da zone pianeggianti, godendosi scenari unici tra le montagne». Quali le difficoltà principali da affrontare? «La quota – prosegue Thomas, - fare competizioni a 1900 metri è impegnativo ma molti atleti arriveranno dalle gare di Livigno, quindi saranno preparati». Come trova l’arrivo de “La Venosta” a Malga Melago? «Spettacolare, e negli ultimi 500 metri in leggera salita sarà possibile fare la differenza». Qui si compete anche in skating. «Speriamo vi siano tanti appassionati anche domenica in tecnica libera, conosco queste zone da più di 25 anni, quando partecipavo a gare a livello provinciale, negli ultimi anni sono mancate un po’ ma ora è bello che lo sci di fondo sia tornato qui, e con un contest di questo tipo, perché la Val Venosta lo merita».

I due percorsi

Due i percorsi de “La Venosta”, il primo di 40 km in tecnica classica Visma Ski Classics, il circuito long distance più rinomato dell’intero panorama fondistico, e una 30 km interamente dedicata agli amatori. Il comitato ha registrato buoni riscontri per la prova in classico , ma anche i concorrenti in skating sono destinati a farsi sentire, ricordando che le quote di partecipazione sono di 95 euro nel primo caso e di 75 euro nel secondo. “La Venosta” è all’esordio ma promette champagne, lo dimostra l’immediato ingresso nel circuito Visma, premiando anche gli scenari paesaggistici unici di quest’angolo di Alto Adige che sembra creato ad arte per la pratica fondistica.













Scuola & Ricerca

In primo piano