Monte Bondone Nordic Ski Marathon da sogno 

Sci di fondo, doppio appuntamento sabato 23 e domenica 24 febbraio. E si sogna la Coppa del Mondo



TRENTO. È un Bondone da Coppa del Mondo. Questo il desiderio, l’appello, emerso nella presentazione della quinta edizione della Monte Bondone Nordic Ski Marathon, andata in scena ieri all’Apt di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi. Torna infatti per la quinta volta questo evento sportivo diventato ormai appuntamento fisso nel calendario nazionale, con la partecipazione ogni anno di atleti di spicco. Le date da segnare sono quelle di sabato 23 e domenica 24 febbraio, quando si svolgeranno la doppia gara in tecnica classica e la doppia gara in tecnica libera.

Sia sabato 23 che domenica 24 l’orario di partenza è fissato per le ore 10 nella cornice splendida delle Viote, impreziosita dalle nevicate abbondanti dello scorso mese e dal meteo che promette bel tempo per il weekend in questione. La “tempesta perfetta” dunque, per offrire agli atleti una gara su una neve in ottime condizioni ed un’ambientazione ad effetto. Per quanto riguarda il format della gara si segnalano pochi cambiamenti rispetto allo scorso anno, se non per un dislivello leggermente diminuito in base al feedback ricevuto, come ha spiegato il direttore della Scuola Italiana Fondo Viote Nicola Fruner. Si partirà quindi dalla piana adiacente alla Capanna Viote, per poi proseguire verso la pista rossa “Val del Merlo”, per poi spostarsi sulla pista blu “Gervasi”, fino ad arrivare alla pista nera “Cercenari”, dove verrà effettuato il “giro di boa” e, dopo 3 chilometri, si raggiungerà il traguardo. Questo il percorso che verrà effettuato una volta per la gara sui 15 km e due volte per quella che verrà disputata sui 30 km.

Una gara ed una montagna a cui non manca nulla, come ha sottolineato il consigliere del Comitato Trentino della Fisi Marco Zoller, che non si è voluto nascondere: «Credo che, non me ne voglia la Val di Fiemme, le piste del Bondone meriterebbero qualcosa di più. Non so se in futuro Elda (Verones, ndr) riuscirà a portare una tappa di Coppa del Mondo di sci nordico, sarebbe il massimo».

Erano presenti all’incontro anche l’ex atleta ed ora allenatore del GS Marzola Luca Orlandi, il presidente dell’APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi Franco Bertagnolli, il presidente di Asis Antonio Divan e l’assessore comunale allo sport Tiziano Uez: tutti gli ospiti hanno espresso orgoglio per questa manifestazione e per la sua importanza.

Sono tanti i big della specialità attesi anche quest’anno, come ha ricordato la direttrice Elda Verones: dagli ex azzurri Loris Frasnelli e Bruno Debertolis fino a Francesco Ferrari, senza dimenticare il favorito Mauro Brigadoi del Team Trentino Robinson, già vittorioso in questa competizione nel 2016 e 2018.

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