Monte Baldo, un solo gol ma che vale oro 

La vittoria di misura sulla Virtus Trento lascia ancora uno spiraglio di speranza nell’affollatissima lotta per la salvezza


di Alberto Bianchi


BRENTONICO. Fondamentale successo, che vale doppio, per la Monte Baldo a spese dell'altra pericolante Virtus Trento. Ora la compagine di mister Tranquillini, pur ancora ultima in coabitazione col Calcio Pergine a sua volta vittorioso ieri, è a un solo punto dalla coppia che la precede. I brentegani non assaporavano un successo dalla quinta di ritorno quando superarono i cugini dell'Alense. «Ora - sospira il rinfrancato mister gialloblu - con questo sudato e vittorioso match, contro una diretta concorrente, siamo tornati in corsa per giocarci la salvezza. Comunque per dar corpo alle nostre possibilità non dobbiamo fallire il prossimo impegno, domenica sul campo dell'Albiano».

Al contrario in casa virtussina non si intravvedono ancora miglioramenti. Nel ritorno il team di Del Negro non ha mai vinto e ha racimolato solo tre miseri punticini. In verità i trentini non avevano iniziato male il match. Anzi in avanti l'attacco dei virtussini era riuscito a impensierire la retroguardia locale, che in alcune circostanze si è salvata con ambasce. La gara è stata divertente e frequenti sono stati i capovolgimenti di fronte. Il primo squillo di tromba è di marca ospite; su cross verso l'area di El Haddadi, da destra, Sambe stacca perentoriamente ma il suo alzo sorvola la traversa. Sessanta secondi e sul rovesciamento di fronte Castellani prova senza successo a impensierire dalla distanza l'esperto Fontana. I locali al 8' ci riprovano: una precisa sciabolata dalla trequarti verso l'area di Castellani è calamitata dalla testa di Sartori ma Fontana con un gran guizzo salva in angolo. La gara rimane veloce ma solo al 20' ben assistito da Sambe il giovane Dallapiccola sguscia fra i difensori di casa e si presenta davanti a Todesco che ribatte e salva in angolo di piede. Al 25' Campoli viene toccato in piena area da Bernardi e cade ma l'arbitro fa proseguire. Qualche minuto dopo il contatto si ripete fra Pallanch e Montresor, Azam fa cenno di continuare. Al 29' un velenoso diagonale di Canali è neutralizzato da Fontana. Rispondono i trentini con Sambe che al 31' scarica una rasoiata ben controllata dall'attento Todesco. Minuto quaranta; al termine di un'azione manovrata dei lagarini la palla filtra in area dove Castellani, ben appostato, trova il corridoio giusto per gonfiare il sacco.

Nella ripresa la Virtus parte decisa per rimontare mentre la Monte abbassa il baricentro e si predispone a riccio. In apertura El Haddadi impegna severamente Todesco e al 3' replica ma il suo fendente si spegne sull'esterno della rete. In contropiede Canali al 10' coglie con un tiro cross il palo esterno della porta difesa da Fontana. La Virtus smarrisce le distanze fra i reparti e i padroni di casa riescono a tenere a debita distanza dal portiere, le puntate avversarie. Tuttavia al 25' un tiro del nuovo entrato Rella fa la barba al palo. Alla mezz'ora un affondo di Canali serve ai sedici metri Sartori, abile nel destreggiarsi ma meno nel concludere a rete. Sul rovesciamento di fronte El Haddadi semina panico nelle retrovie del Monte ma il suo tiro è ribattuto dal corpo di Beber. Il ritmo lentamente s'affievolisce e gli sterili tentativi ospiti non vanno a buon fine.

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