Tiro con l'arco

Mondiali campagna, bronzo per Sut con gli Junior azzurri

Quarto posto invece per le trentine Strobbe e Tomasi con la squadra senior



DUBLINO (IRLANDA). La prima giornata di medaglie ai campionati mondiali tiro di campagna di Dublino incorona l’Italia tra pioggia, vento, freddo e qualche timido raggio di sole. Gli azzurri vincono l’oro grazie alle Junior Erica Benzini, Sara Noceti e Chiara Rebagliati battendo in finale la Gran Bretagna 37-47, l’argento con la squadra maschile di Marco Morello, Fabio Ibba e Giuseppe Seimandi fermata solo dagli Stati Uniti d’America 63-50 e il bronzo con gli Junior Alessio Noceti, Yuri Belli e il roveretano Jesse Sut che vincono il match con l’Austria 51-49. Quarto posto dopo la sconfitta 51-59 con la Slovenia per il terzetto femminile formato da Irene Franchini, e dalle trentine Eleonora Strobbe e JessicaTomasi.

Salgono sul terzo gradino del podio gli azzurrini Jesse Sut, Alessio Noceti e Yuri Belli. Contro l’Austria di Gstoettner, Weber e Wiener l’Italia parte bene: 13-12 dopo la prima volée, ma viene scavalcata subito dopo con il 14-12 del secondo parziale. Le successive tre frecce sono a favore della Nazionale italiana che piazza il 14-13 per arrivare agli ultimi tre tiri in parità. Gli azzurrini sono più freddi e vincono la sfida con il totale di 51-49 grazie al 12-10 dell’ultimo set. L'oro va agli Stati Uniti che battono in finale 51-36 la Svezia.

Finale per il bronzo a squadre sfortunata per Irene Franchini, Eleonora Strobbe e Jessica Tomasi sconfitte 59-51 dalle slovene Ellison, Gutman e Umer. Match di altissimo livello fin dalle prime frecce che premiano Ellison e compagne 14-13. Sorpasso Italia nel secondo parziale (14-12), risultato capovolto sul 27-26. Contro-sorpasso sloveno nella terza volée (16-13). Ultime tre frecce in salita per le azzurre che devono risalire dal 42-40 per vincere ma la rimonta non si concretizza e la sfida finisce 59-51. L’Italia si deve accontentare del quarto posto.
L'oro viene vinto dalla Gran Bretagna grazie al 51-43 in finale con la Svezia.
 













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