Molveno Baby Cup, in 220 in campo per ricordare Bonetti
Vittoria all’Fc Alto adige, terzo posto per l’Arco, premiato il portiere del Predaia Matteo Tamè
MOLVENO. Un pallone, 220 giovani calciatori e altrettanti sorrisi. La seconda edizione della Molveno Baby Cup, riservata alla categoria Pulcini, ha animato nel weekend il centro sportivo Don Santo Goio, in memoria di Carlo Bonetti. La passione dei baby calciatori ha ricordato idealmente quella – altrettanto forte – di una figura che ha scritto pagine importanti della società biancazzurra, prima in qualità di giocatore, poi di presidente e di dirigente. Ad alzare il trofeo, e a succedere nell’albo d'oro al Comano Terme Fiavé, sono stati gli altoatesini dell’Fc Alto Adige, che hanno superato il Bozner nella finale per il primo e secondo posto: dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, sono risultati decisivi i calci di rigore, con medesimo esito nella finalina per il terzo posto, che ha premiato l’Arco, secondo un anno fa e ancora una volta sul podio grazie alla vittoria ai tiri dal dischetto contro i veneti del Cittadella, la cui prima squadra guida al momento la classifica del campionato di serie B.
L’Asd Molveno ha visto premiati ancora una volta i propri sforzi organizzativi, sostenuta dall’apporto di ottanta volontari che hanno garantito il meritato successo alla manifestazione, ideale chiusura di un’estate che ha visto la società molvenese impegnata anche nella riuscita prima edizione della Molveno Lake Running. La Molveno Baby Cup ha visto scendere sui tre campi allestiti al centro sportivo di Molveno 16 squadre: dieci trentine (Molveno, Calisio, Altopiano Paganella, Arco, ViPo, Predaia, Solteri, Comano Fiavé, Garibaldina e Bassa Anaunia), tre altoatesine (Südtirol, Voran Leifers e Bozner) e tre venete, ovvero Virtus Romano, San Pietro Viminario e Cittadella. I 220 partecipanti schierati al centro del campo al termine del torneo hanno rappresentato l’immagine più bella della manifestazione e l’ideale ricordo di Carlo Bonetti, con uno speciale riconoscimento consegnato a Stefan Turini dell’Fc Alto Adige e al portiere del Predaia Matteo Tamè.
«Questo evento rappresenta per Molveno l’occasione di ritrovarsi per ricordare Carlo – racconta il presidente dell’Asd Molveno Alessandro Sartori – Rispetto, disciplina e divertimento erano i valori che ha sempre portato avanti con convinzione, così come l’interesse per la crescita sportiva e umana dei giovani calciatori: proprio per questo, la Molveno Baby Cup è riservata alla categoria Pulcini e stiamo già pensando alla prossima edizione». (l.f.)
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