Minacce dagli attivisti per l’uso dell’elicottero, Mikaela Shiffrin sotto scorta ai mondiali di sci
Il team della campionessa Usa: «Un equivoco, si sposta in auto». Ma intanto diserta il parallelo, farà solo slalom e gigante
MERIBEL. Dopo l'argento in combinata dietro Federica Brignone ed aver disertato le gare veloci, la campionessa Usa Mikaela Shiffrin ha deciso di concentrarsi solo sul gigante e lo speciale iridati di giovedì e sabato: domani 14 febbraio pertanto la sciatrice più vincente della storia non gareggerà nel parallelo a squadre per nazioni e mercoledì non scenderà in pista neppure nel parallelo individuale.
Ma per Mikaela - riferisce l'agenzia austriaca Apa - ci sarebbero altri problemi tanto da essere stata posta sotto scorta dalla polizia locale. Pur avendo lei stessa firmato un appello degli atleti alla Fis per prendere tutte le iniziative per contrastare il cambiamento climatico, l'americana sarebbe finita infatti per un equivoco nel mirino di attivisti climatici perché la regione turistica savoiarda dei mondali le avrebbe offerto un elicottero per recarsi sulle piste di allenamento. Offerta subito respinta - ha fatto sapere il clan di Shiffrin - con l'altleta che affronta in auto, con una trasferta di una quarantina di minuti,il viaggio tra albergo e piste.