MEZZOCORONA. Parli con Mario Bazzanella presidente della Pallamano Mezzocorona e ti senti dire che l'obiettivo stagionale sarà quello di una tranquilla salvezza. Pensi allora ad un campionato di fascia medio bassa, giocato facendo la corsa su chi si trova alle spalle e partite giocate più all'insegna della ragioneria, piuttosto che della tecnica.

Non fai in tempo a realizzare l'idea che Bazzanella ti sorprende: «Per conquistare una salvezza tranquilla bisogna arrivare tra le prime quattro della classifica». Ma allora parliamo di play off ? «Confermo l'idea della tranquilla salvezza, ma attenzione perché la nostra maglia è azzurra esattamente come quella del Leicester: quello sarà il nostro spirito e la nostra voglia».

Senza apparire il presidente ha calato l'asso, fiducioso sulle possibilità di una squadra in gran parte riconfermata, con molti giocatori ex Pressano che in questa stagione vorranno mettersi in mostra per meritarsi un ritorno alla società d'origine e su inserimenti mirati che hanno permesso di migliore il livello generale della squadra.

Roster che potrebbe migliorare ancora, se solo Manna ritornasse sui suoi passi tornanado a giocare: «Non mi sembra che abbia preso una decisione definitiva – spiega Marcello Rizzi riconfermatissimo allenatore del Mezzocorona – e questi sono i giorni della nostalgia, quella nei quali senti la mancanza della squadra e del campo. Vedremo». Giocatori nuovi, assenze importanti per un nuovo modo di giocare?

«La maggior altezza media ci darà la possibilità di avere più forza difensiva, rispetto al campionato scorso, ma anche con più fisicità non andremo a stravolgere i nostri schemi, ma punteremo sull'amalgama e sulla reciproca conoscenza. Diciamo che Rizzi copre la squadra anche perché molto cambia con o senza Manna.

Senza la squadra perde in velocità e penetrazione in gioco; dovrà gestire di più la palla puntando sulla fisicità e sulla capacità di smarcarsi. Dall'altezza arriveranno i tiri dalla distanza. Insomma ci sono molti aspetti che ci porteranno a vedere in campo un Mezzocorona diverso». Qual è il programma d'allenamento? «La maggior parte lavora e quindi non possiamo andare oltre la seduta giornaliera, conclude Rizzi». Sarà l'ultimo campionato a tre gironi? « Non proprio perché lo avremo nella stagione 2018-'19, prima però ci saranno dei cambiamenti progressivi». Parola di Bazzanella che è anche vicepresidente federale. (d.p.)