Maratonina, Neka Crippa sfiora il tricolore a Verona
Campionati italiani. Daniele D’Onofrio lo ha preceduto al traguardo di pochi metri Ai Nazionali indoor Under 18 secondo posto negli 800 per Valduga, terza Bolzon nel triplo
Ancona. Valduga e Bolzon salgono sul podio ad Ancona, Neka Crippa è secondo a Verona. Torna a casa con due podi la pattuglia trentina impegnata nel campionato nazionale under 18 indoor di Ancona, giunti nel mezzofondo e nel salto triplo.
Nei quattro giri di pista erano iscritti Simone Valduga e Luca Santorum. Ma il migliore è stato il bresciano Francesco Pernici che nell’ultimo giro ha preso l’iniziativa per imporsi in 1'58”64 e staccare i due ex tricolori cadetti del mezzofondo Simone Valduga (1'59”37) e Andrei Neagu (1'59”41). Nella stessa batteria Luca Santorum è quinto (2'00”78), sesto nel complesso, mentre lo stesso Santorum è quattordicesimo nei 1500 con Valduga che viene squalificato.
Viene fermata dai giudici pure Lia Nardon negli 800. La cembrana ha provato a rifarsi nei 1500 dove è arriva seconda nella sua prima serie dietro alla lombarda Arianna Algeri. Purtroppo per lei la batteria si è rivelata più lenta della seconda e nel complesso è risultata ottava.
Nei 60 con le barriere Alessandro Gobbi si è fermata in semifinale (8”46), dopo un 8”54 in batteria e nei 200 finisce fuori dal podio Nancy Demattè: qualificatasi in finale con il terzo tempo (25”45) non riesce a replicare il cronometro e nella gara che assegna il titolo non va oltre il quarto posto con 25”58. Vince con 25”15 Marta Amani che poi andrà a vincere anche il salto in lungo con la misura di 6.23 a una decina di centimetri dalla migliore prestazione di Larissa Iapichino.
A proposito di salti, il secondo e ultimo podio del weekend marchigiano proviene dal salto triplo dove Alessandra Bolzon piazza al primo tentativo l'11”88 che la pone in terza posizione a 11 centimetri dalla coppia di testa formata da Francesca Orsatti che poi vincerà con 12.31 e Francesca Cuccù che non riuscirà più a migliorarsi. L'ultimo salto è il migliore per Bolzon. Il responso dei giudici dice 11.89, ma alla trentina rimane più di qualche dubbio per un salto che pareva di sicuro oltre i 12 metri e forse anche la seconda posizione.
Neka Crippa secondo a Verona. Si conclude con una seconda posizione anche il campionato italiano di maratonina per Neka Crippa. Il campione nazionale uscente, si è dovuto arrendere per qualche metro all'azione di Daniele D'Onofrio. Di fronte al direttore tecnico Antonio La Torre (spettatore interessato in vista del Mondiale di specialità di Gdynia del 29 marzo) D’Onofrio è quinto assoluto al traguardo in 1h03'15” con primato personale. Alle spalle dell’abruzzese ecco Neka Crippa, anche lui si può consolare col personale sulla distanza di 1h03'23”. Segno che il periodo di allenamento trascorso in Kenia ha dato i suoi frutti.