Manzi: «Pronto a perdonare Fenati, io non l’ho provocato»
ROMA. «Sono già pronto a perdonarlo, facciamo soltanto sbollire un attimo le cose: non gli ho fatto causa e non ho intenzione di farlo, preferisco metterci una pietra sopra e andare avanti». Stefano...
ROMA. «Sono già pronto a perdonarlo, facciamo soltanto sbollire un attimo le cose: non gli ho fatto causa e non ho intenzione di farlo, preferisco metterci una pietra sopra e andare avanti». Stefano Manzi ha parlato a SportMediaset, raccontando gli attimi in cui Romano Fenati gli ha “pinzato” la leva del freno anteriore, domenica scorsa durante la gara della Moto2 a Misano, rischiando di causare un incidente.
«Quando Romano ha allungato il braccio ho avuto quel mezzo secondo per capire che c’era qualcosa che non andava – ha detto il pilota riminese – ma sono convinto che non volesse farlo con cattiveria, nonostante il gesto sia brutto. L’unica cosa che non mi è piaciuta è quando ha parlato di provocazioni: io non ho provocato nessuno, la bagarre e le sportellate fanno parte del nostro sport. A ogni modo, non ho avuto paura: è stata una “sbacchettata”, avrei preso paura se fosse andata peggio. Anche se dopo un fatto del genere non penso che avremmo potuto convivere nello stesso team, ma prima di Misano non ho mai avuto problemi con lui».