Malfatti precede Giovannini nei 5.000 metri
Ai Mondiali in Corea del Sud prestigioso piazzamento per il portacolori dello Sporting Club Pergine
GANGNEUNG (COREA DEL SUD). C’è un pizzico di delusione di troppo in Andrea Giovannini per il 12esimo posto ottenuto nei 5.000 metri ai campionati mondiali singole distanze che si stanno svolgendo all’Oval di Gangneung, la pista che tra un anno esatto assegnerà le medaglie olimpiche nel pattinaggio velocità. L’atleta trentino si era prefissato l’obiettivo di entrare nei primi dieci ma alla fine si è dovuto accontentare di un incolore 12esimo posto. Il finanziere di Rizzolaga di Pinè, opposto al canadese Jordan Belchos (alla fine ottavo), ha tenuto il ritmo del diretto avversario per poi cedere negli ultimi quattro giri. Il miglior azzurro è stato un altro trentino, il perginese dello Sporting Club, Michele Malfatti che ha concluso 11esimo con il suo nuovo personale portandolo da 6.28,81 (novembre 2016 a Nagano) a 6.20,40. Crono migliorato anche per Nicola Tumolero. Il poliziotto di Roana è giunto 13esimo con 6.22,31 (precedente primato 6.26,33).
Il risultato dei tre pattinatori, visto nella sua globalità, lascia comunque ben sperare in vista dell’attesa gara a squadre in programma venerdì (ore 11 italiane). L’obiettivo è quello di salire sul podio e quindi di rifarsi del quarto posto dello scorso anno. Gli altri sette terzetti sono tutti molto competitivi perché in questa stagione tutti sono saliti sul podio, almeno una volta, in Coppa del mondo.
Ottavo titolo iridato sui 5.000 ed automatico ingresso nella storia per l’olandese Sven Kramer (6.06,82) davanti al connazionale Jorrit Bergsma (6.09,33) e al neozelandese Peter Michael (6.11,67) che ha così centrato la prima medaglia della Nuova Zelanda nel pattinaggio velocità. Solo 19esima, penultima, Francesca Lollobrigida (4.10,58) sui 3.000 vinti dall’olandese Ireen Wüst (3.59,05). Venerdì sui 500 maschili in gara David Bosa (Fiamme Oro). (m.m)