TRENTO. Il Dro si muove pesantemente” sul mercato, ma il Levico Terme non è da meno. Per ora la società valsuganotta ha perfezionato solamente tre operazioni in uscita, ma nel breve periodo la rosa a disposizione di Marco Melone verrà potenziata con un paio d’innesti. Oltre agli addii di capitan Luca Meneghini, che si trasferirà alla Fersina Perginese, e del centrocampista Emanuele Minati, passato in prestito al Borgo, adesso è ufficiale anche la partenza dell’attaccante argentino Franco Martin Parodi, che verrà posto in lista di svincolo dal sodalizio gialloblù. Classe 1989, dal momento del tesseramento (avvenuto a metà ottobre), il “puntero” di Buenos Aires ha collezionato appena 5 presenze e una rete (quella segnata contro il Calvi Noale) e solamente una volta è stato impiegato dal primo minuto da Melone, che gli ha sempre preferito Calì e Baido.

Parodi, dunque, verrà lasciato libero di accasarsi altrove, ma il reparto avanzato termale verrà potenziato con un altro innesto, visto che alla “corte” dell’allenatore trentino arriverà certamente una seconda punta (uso trequartista) di sicura affidabilità. E non è finita, perché il direttore sportivo Ernando Salati è alla ricerca anche di un esterno basso destro classe ’96 o ’97, che possa fungere da alternativa a Xausa (che è stato adattato al ruolo di terzino), in attesa del rientro di Musso, che però non sarà a disposizione prima di un mese e mezzo.Qualche giorno e se ne saprà di più, ma di certo, dopo l’arrivo sfumato di Kabine (passato al Campodarsego), il nuovo attaccante del Levico non sarà certamente “uno qualunque”.

Il mercato regionale si sta poi “scatenando” attorno al centrocampista classe ’98 del Mezzocorona Luca Menegot. Indicato dagli addetti ai lavori come uno dei migliori Under del campionato d’Eccellenza. Nella prima parte di stagione il playmaker lagarino è sempre sceso in campo con la maglia gialloverde (15 presenze), mettendo a segno anche una rete. Cresciuto nel settore giovanile gialloverde, Menegot piace al Levico Terme, ma su di lui hanno messo gli occhi anche il Mori Santo Stefano (che ha ottimi rapporti con il “Mezzo” e poi c’è da sistemare la questione campo, anche gli ultimi “rumors” raccontano che la squadra potrebbe spostarsi a Pergine per gli allenamenti) e, ovviamente, anche il Trento, che già in estate aveva cercato il 17enne di Rovereto.