Le salite della Rendena stravolgono le classiche
Christian Pallaoro e Sandra Lever sono balzati in cima alle graduatorie assolute di “Trentino Mtb”
PINZOLO. Stravolgimenti, colpi di scena, assenze, errori (anche determinati dal caso), questa Dolomitica Brenta Bike non ha certo annoiato i biker del circuito Trentino Mtb, il quale vede ora Christian Pallaoro e Sandra Lever balzati in testa alle graduatorie assolute, Elia Andriollo capitanare gli junior, Pallaoro e Lever dominare anche le categorie Open, con a seguire: Marco Rosati fra gli élite Master, prima convinto di essere stato superato in classifica per poi tirare un sospiro di sollievo, Andrea Clauser fra i Master 1, Andrea Zamboni fra i Master 2, assente alla prova “dolomitica”, Agostino Andreis fra i Master 3, proseguendo con Stefan Ludwig fra i Master 4, Michele Di Geronimo capitano dei Master 5 e Piergiorgio Dellagiacoma a tornare in sella ai Master 6. Stravolgimenti di fronte anche fra gli scalatori, con Agostino Andreis e Sandra Lever nuovi re e regina delle impennate. Un inconveniente ha colpito circa una ventina di biker del circuito, a prendere la direzione sbagliata in un bivio e ad essere – per questo – squalificati. Poco male, una quindicina di giorni di pazienza e avranno tempo di rifarsi, quando il 15 luglio uscirà allo scoperto la Val di Sole Marathon. Una prova che mantiene invariata la bellezza paesaggistica e le specificità tecniche dei due tracciati di gara. Il percorso lungo “World Cup” sarà composto da 67 km per 3.300 m di dislivello, percorribili anche in staffetta, mentre il corto “Race” sarà di 35 km e 1.500 m di dislivello.