La Rari Nantes Trento si laurea campione regionale Master
trento. La Rari Nantes Trento è campione regionale Master. La società trentina ha dominato la graduatoria a squadre dell’edizione 2019 della rassegna regionale, che ha fatto segnare numeri da record,...
trento. La Rari Nantes Trento è campione regionale Master. La società trentina ha dominato la graduatoria a squadre dell’edizione 2019 della rassegna regionale, che ha fatto segnare numeri da record, con 154 atleti iscritti in rappresentanza di 22 società, sia regionali che extra regionali, ricordando che la manifestazione era inserita anche nel circuito SuperMaster Fin.
129 titoli regionali assegnati
Gli sforzi organizzativi del Comitato Fin Trentino, supportato da Rari Nantes Trento, Buonconsiglio Nuoto e Nuotatori Trentini, sono stati premiati: nelle acque della pista Ito del Favero a Trento sono state disputate le gare di tutte le distanze in ogni stile, per un totale di 18 prove individuali e 129 titoli di campione regionale assegnati.
Nella classifica finale la Rari Nantes ha primeggiato totalizzando 42758,80 punti, accompagnata sul podio dalla Nuotatori Trentini (30802,88) e dalla Buonconsiglio Nuoto (25101,79), con l’As Merano quarta e prima delle società altoatesine (21539,29).
Ben 19 le staffette presenti, con la Rari Nantes Trento nelle vesti della primattrice. Il club della città si è imposto in sette delle undici prove a squadre disputate, con Francesco Biffi, Renzo Ferretti, Mattia Finotti e Manuele Villani vittoriosi nella combattuta 4x50 stile libero M160-M199 (2’05”18) sui “cugini” della Buonconsiglio Nuoto Paolo Loss, Nicola Magotti, Andrea Bernardi e Igor Veronese (2’06”79). Più netta, invece, l’affermazione di Gianluca Magno, Diego Geronazzo, Marco Micheletti e Carlo Zanni nella 4x50 stile M200-239, primi in 2’05”02 davanti all’As Merano (2’15”54).
Spettacolo con la 200 stile
Non è mancato lo spettacolo in vasca, come quello regalato dalla gara dei 200 metri stile libero Master 40, con Mattia Finotti della Rari Nantes Trento (2’35”23) che ha preceduto di un solo centesimo il portacolori della Buonconsiglio Nuoto Marco Uliana (2’35”24), che ha poi vinto i 100 misti in 1’15”87 davanti al bolzanino Simone Musner (1’16”12), mentre Finotti è riuscito a ripetersi nei 100 stile (1’05”50). Tornando ai 200, tra i Master 50 è arrivato il nuovo record italiano sulla distanza, siglato dal portacolori dell’Asd Il Delfino Napoli Dino Schorn (1’59”73 contro il precedente 2’06”53).
Negli attesi 50 metri stile libero, quindi, al femminile sono arrivate tre affermazioni di categoria per la Rari Nantes Trento, grazie alla Master 35 Simona Di Dio (31”97, poi vittoriosa anche nei 100 in 1’12”16), alla Master 40 Paola Ferrari (32”31, poi oro nei 100 in 1’13”88) e alla Master 50 Anna Trentini (33”65 e in seguito a segno anche nei 50 rana in 40”03). Sulla medesima distanza hanno brillato anche gli atleti della Buonconsiglio Nuoto, a segno con Nicola Magnotti (30”74 tra i Master 40) e con Daniele Rossi (29”16 tra i Master 45), così come quelli della Nuotatori Trentini, che ha siglato un tris di vittorie sempre nei 50 stile con il Master 65 Roberto Danieli (32”88, oro anche 50 rana in 38”72), il Master 60 Angelo Lona (40”88) e il Master 25 Francesco Miari (27”00). Il risultato di maggiore rilievo, anche in questo caso, è stato però fatto segnare da Dino Schorn dell’Asd il Delfino Napoli, primo tra i Master 50 in 25”78, a 55 centesimi da record italiano.
Frattini sfiora il record
Il primato nazionale è stato sfiorato anche da Emilio Frattini della Buonconsiglio Nuoto, che ha vinto i 50 rana in 37”03, avvicinando il 36”17 fatto segnare nel 2013 da Gianfranco Nasti.
Classifica per società: 1. Rari Nantes Trento p. 42758,80; 2. Nuotatori Trentini 30802,88; 3. Buonconsiglio Nuoto 25101,79; 4. As Merno 21539,29; 5. Bolzano Nuoto 10429,60; 6. Ssv Bozen 9554,65; 7. Ondablu Ssd 7457,40; 8. Ssv Brixen 6246,63; 9. Css Verona 5151,52; 10. Team Sport Isola 3290,97. L.F.
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