La montagna è d’argento per Angela Mattevi
Zermatt (svizzera). Ad Angela Mattevi non riesce il bis ma si mette al collo una pesantissima medaglia d'argento. Sulle rampe di Zermatt, località svizzera a due passi dal Cervino, ieri mattina si...
Zermatt (svizzera). Ad Angela Mattevi non riesce il bis ma si mette al collo una pesantissima medaglia d'argento. Sulle rampe di Zermatt, località svizzera a due passi dal Cervino, ieri mattina si sono svolti gli europei di corsa in montagna che hanno regalato nel complesso 7 medaglie alla spedizione azzurra.
Al via da favorita
La diciannovenne cembrana partiva coi favori della vigilia dopo la vittoria dell'anno scorso, ma ha trovato sulla sua strada l'atleta della Repubblica Ceca Barbora Havlickova. Nelle fasi finali Mattevi non ha avuto l'energia sufficiente per rispondere all'attacco della rivale che le ha negato la doppietta.
«È stata come sempre una grande emozione – ha spiegato Angela a fine corsa - sentivo la tensione perché volevo fare un bel risultato e sentivo la pressione derivante dall'essere la campionessa europea uscente. La partenza è stata strana, con la pioggia e il freddo mi sentivo congelata e con le gambe bloccate. All'inizio ero in quinta posizione, poi per fortuna mi sono scaldata correndo ed è cambiato tutto: ho ritrovato le mie sensazioni e mi sono messa davanti con l'atleta ceca. Alla fine però lei ne aveva di più e non posso che dirle “brava”; io invece ho dato tutto quello che avevo e sono felice, un’altra esperienza indimenticabile con la nazionale della montagna».
Squadre vincenti
Il suo secondo posto assume un valore ancor più elevato in quanto le permette di tornare a casa con un successo: si tratta del titolo a squadre ottenuto dalla nazionale azzurra Under 20 grazie ai piazzamenti Grazie al suo secondo posto e ai piazzamenti di Katia Nana, Elisa Pastorelli e Chiara Sclavo. Ora Mattevi riprenderà ad allenarsi a quote più basse e soprattutto su percorsi più pianeggianti, per togliersi altre soddisfazioni agli europei su pista di categoria.
Sale sul gradino più alto del podio anche la nazionale assoluta femminile (Elisa Sortini, quinta, è la migliore delle nostre), mentre è seconda la squadra Under 20 maschile in una gara sempre dominata dai britannici, dove il trentino Luca Merli è autore di una prova egregia e conclude in quinta posizione, con il sorprendente secondo posto di Alain Cavagna.
Posizione analoga sia per la squadra assoluta maschile, che festeggia il terzo posto in rimonta di Xavier Chevrier dietro all'inarrivabile scozzese Jakob Adkin e al norvegese Stian Aarvik, sia per il terzo e ultimo trentino in gara, vale a dire Cesare Maestri, a una trentina di secondi da Chevrier. PA.T.