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La grande festa del Napoli a Dimaro Folgarida

Dall'14 al 25 luglio il Napoli campione d'Italia sarà in ritiro per il tredicesimo anno consecutivo nella località della Val di Sole. Centomila i tifosi attesi quest'anno


Claudio Libera


DIMARO. Sarà il ritiro del Tricolore, quello in programma a Dimaro Folgarida dal 14 al 25 luglio prossimi: L'Ssc Napoli infatti sarà in ritiro anche quest’estate allo stadio di Carciato a Dimaro Folgarida. 

11 giorni per un grande momento di gioia e amicizia, destinato a rafforzare quello spirito di collaborazione e professionalità che da 13 anni unisce i campioni d’Italia a questo piccolo angolo di paradiso naturale.

È apprezzato sempre più dai tifosi, centomila quelli attesi quest’anno attirati dal successo degli azzurri, dalla possibilità di godere piacevoli momenti di vacanza e di relax abbinandoli alla possibilità unica di avere un rapporto familiare con i propri beniamini. Ciò grazie ai numerosi appuntamenti pubblici della squadra, ideali per le famiglie. A cominciare dal rito degli autografi a fine allenamento inizialmente patrimonio quasi unico nel mondo del calcio italiano, oggi divenuto storia.

E già si guarda al futuro con il rinnovo del legame per altri tre anni tra SSC Napoli Dimaro Folgarida, Val di Sole e Trentino. Il conto alla rovescia dei 57 giorni verso il nuovo ritiro è partito ufficialmente nella conferenza stampa ospitata il 18 maggio all’Ssc Napoli Konami Training Center a Castel Volturno con protagonisti Aurelio De Laurentiis (presidente Napoli) e la figlia Valentina, Roberto Failoni (assessore Turismo e Sport del Trentino), Maurizio Rossini (amministratore delegato Trentino Marketing), Luciano Rizzi (presidente Apt Val di Sole) ed Andrea Lazzaroni (sindaco del Comune di Dimaro Folgarida).

A nobilitare l’appuntamento la presenza di Alex Meret, tra i veterani della squadra in val di Sole: «E’ sempre un piacere tornare in Val di Sole, c'è grande organizzazione, strutture eccezionali e poi la possibilità di avere tanti tifosi al nostro fianco – le sue parole - è una fase fondamentale per la stagione e poter svolgere il nostro lavoro al meglio è molto importante. Avere sostenitori azzurri al seguito da ogni parte del Mondo in Trentino ci riempie di orgoglio e di gioia perché è anche grazie a loro se siamo riusciti a raggiungere questo grande traguardo dello scudetto».

Il Trentino e la Val di Sole portano bene – è stato detto – e così dopo 33 anni si torna a festeggiare lo scudetto in Trentino. Già a fine anni ’80 arrivarono due scudetti quando il Napoli si allenò a Storo, Pinzolo e Madonna di Campiglio con Diego Armando Maradona. E poi a Cles, quindi il lungo tour in altre località della provincia, suggellato dalla collaborazione con Dimaro Folgarida.













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