La Federcalcio dice no all’iscrizione del Trento
Belfanti ci prova, ma la domanda era priva del nome del presidente e del vice Irrisolta anche la questione del campo. Oggi il sindaco riceverà i dirigenti
TRENTO. Tutto rinviato ad oggi, quando calendario alla mano, mancheranno ventiquattr'ore o poco più alla chiusura delle iscrizioni al campionato d'Eccellenza. Con ordine: ieri mattina il segretario del Trento Calcio 1921 Claudio Dondi si è recato negli uffici della Figc trentina per presentare la domanda d'iscrizione della squadra gialloblù al massimo campionato regionale. La richiesta è stata respinta immediatamente, visto che era priva di alcuni requisiti indispensabili, quali il nome del presidente (che non c'è, visto che Giorgio Moser ha rassegnato le dimissioni ad inizio luglio) e del vicepresidente della società. Contemporaneamente il presidente provinciale della Figc Ettore Pellizzari si è mosso in prima persona per chiedere lumi riguardo alla questione campo da gioco: il massimo dirigente del calcio trentino ha contattato i vertici di Asis per chiedere quale sia l'attuale posizione dell'azienda che gestisce gli impianti sportivi del Comune di Trento nei riguardi della società di via Sanseverino. In parole povere: concederete l'uso del “Briamasco” al Trento Calcio o no? Il fax con la risposta (Pellizzari ha chiesto esplicitamente di avere un “nero su bianco”) ieri sera, non era però ancora arrivato negli uffici di via Trener. Tutto, dunque, è ancora fermo.
Anche in consiglio comunale il sindaco Alessandro Andreatta ha preso tempo e risponderà questa sera alla durissima domanda d'attualità presentata dai consiglieri Vanni Scalfi (Pd), Manfred De Eccher (Pdl) e Luca Pisoni (Pt) con molti interrogativi. Il motivo di tale slittamento? Chiaro e preciso: il primo cittadino del capoluogo oggi affronterà la situazione in prima persona, confrontandosi con i vertici della società di via Sanseverino che saranno ricevuti a Palazzo Geremia. E, tanto per essere chiari, ad alcuni interlocutori, ha promesso un “intervento duro”. Sarà questo il momento decisivo per il futuro del Trento Calcio: i tifosi e parte del consiglio comunale (tranne, incredibilmente, l'assessore allo sport del Comune di Trento Paolo Castelli) chiedono a gran voce ad Andreatta d'intervenire in maniera risolutiva riguardo alla vicenda Asis. Intanto la società gialloblù non si è persa d'animo: ieri i vertici hanno provato a coinvolgere nuovamente nell'avventura Daniele Bizzozzero che, però, ha risposto di non essere interessato.
Oggi, invece, è convocata un'assemblea dei soci per eleggere presidente e vicepresidente. Ma il nodo sarà l'incontro tra il sindaco e quel che resta della società. Sarà il momento del game over?
©RIPRODUZIONE RISERVATA