La Diatec Trentino riparte dal podio. E Modena cerca Rado
Almeno contro gli emiliani Trento ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli. Per Stoytchev Iran e Azimut?
TRENTO. Ricominciare da.... due. No no, nessuna storpiatura del mitico film “Ricomincio da tre” di Massimo Troisi. Perché due sono i podi dai quali la Diatec Trentino ripartirà verso il finale di stagione. Il terzo posto al Mondiale per Club ed il secondo in Coppa Italia hanno confermato quanto i presupposti di inizio stagione dicevano. Ovvero che al mondo, ed in Italia, esistono squadre più attrezzate di quella di Lorenzetti, ma anche che Lanza e compagni quando riescono a giocare al massimo possono battere chiunque. E proprio questa seconda parte della frase, «riuscire a giocare al massimo», è la chiave per cercare di arrivare a fine stagione, leggasi playoff e finali di Coppa Cev, con una qualità di gioco tale da battere anche i sestetti più attrezzati e con nomi altisonanti. Quando si avranno assimilate sicurezze di gioco anche quando il servizio non entra o quando i vari Juantorena o Ngapeth in battuta spingono come fabbri, allora anche le finali difficilissime come quelle contro la Lube di domenica potranno avere anche un altro esito.
«Siamo contenti solo a metà – commenta il centrale belga Simon Van de Voorde – ma penso che sia una sensazione normale; durante il weekend abbiamo dimostrato di poter giocare ad alto livello. Le cose migliori le abbiamo fatte vedere nella semifinale con Modena, tenendo testa e poi avendo la meglio di un avversario che non perdeva partite in questa competizione da oltre due anni. Abbiamo lavorato bene come squadra, giocando sempre con concentrazione. Penso che le indicazioni raccolte e le potenzialità mostrate in quella gara siano il punto di partenza in vista del rush finale della nostra stagione. In finale la Lube ha giocato meglio di noi, soprattutto nella seconda parte del match, alla lunga la loro maggior qualità ha fatto la differenza. Non butto comunque via un secondo posto».
A proposito della citata Modena, “radio mercato” racconta di un nuovo, ennesimo, ritorno di fiamma della società emiliana per Rado Stoytchev. Tanto che a fine anno (ma qualcuno ipotizza anche prima se l’Azimut non dovesse brillare) ci si attende un nuovo assalto per portare l’ex tecnico bulgaro della Diatec, in corsa anche per diventare ct della nazionale iraniana, all’ombra della Ghirlandina.
Martedì, intanto, Giannelli e compagnia schiacciante torneranno in palestra visto che mercoledì mattina si parte: ancora destinazione Finlandia, dove giovedì pomeriggio ci si ritufferà in Coppa Cev.
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