La Delta gioisce e aspetta la sfidante
Monza e Pesaro ancora in gioco per un posto nella finale playoff che ha già fatto spazio al team di Gazzotti
TRENTO. Dovrà attendere fino a mercoledì sera la Delta Informatica per sapere contro chi si giocherà la finalissima dei playoff promozione della A2 femminile. Questo perché nella seconda semifinale, quella fra Saugella Monza e myCicero Pesaro, ora la situazione è in parità: una vittoria per parte dopo che ieri le marchigiane hanno vinto il secondo incontro della serie per 3-0 fra le mura amiche. Servirà, così, la terza gara di spareggio in programma in Brianza mercoledì sera per sapere se il 1° maggio le gialloblù di Gazzotti faranno rotta verso Monza o verso Pesaro, mentre il 4 maggio si giocherà al PalaTrento.
«Non so come andrà, chi delle due la spunterà – commenta Ilaria Antonucci, opposto valsuganotto della Delta Informatica – Entrambe sono nostre bestie nere: dovremo andare lì e dare tutto». Contro Pesaro un ko all'andata, in casa, e un successo al ritorno per 3-2 nelle Marche, mentre la Saugella Monza delle ex Bezarevic, Candi e Cardani ha vinto entrambe le gare di regular season contro le trentine. Ma adesso è un'altra cosa, adesso è una finale promozione inattesa solo fino a poche settimane fa. «È una finale non preventivata – prosegue Antonucci – io stessa anche solo un mese fa non mi aspettavo di essere qui, a vivere un'emozione grandissima come questa vittoria contro Soverato in semifinale... Non ho parole».
Una gran bella risposta del pubblico trentino per questa prima volta del PalaTrento in rosa, per un match contro Soverato che ha messo in mostra una Delta capace di superare tutti i problemi avuti in questa stagione. «Per arrivare fino a questo punto serviva davvero dare tutto quello che abbiamo, carattere, cuore, voglia – continua Antonucci – e credo che questo nostro cuore si sia visto in campo. Non è stata una stagione facile, abbiamo cambiato tante formazioni, abbiamo avuto acciacchi e infortuni... Ma nei momenti difficili si è vista la reazione da squadra, da vero gruppo, e questo è stato bellissimo».
Ora l'attesa è per rivedere di nuovo il palasport di via Fersina tinto di rosa, oltre che per vedere quale sarà il sestetto dall'altra parte della rete. «Giocare qui è un’emozione enorme – prosegue Antonucci – Sarà bellissimo giocare un'altra partita qui e con in palio un traguardo prestigioso come la promozione in A1. Soverato non è venuto qui a fare una passeggiata e lo si è visto nel primo set: vincere quel primo parziale è stato decisivo». (n.b.)