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La Chiesa si arrende solo in finale a Varsavia

La trentina ha raggiunto per la prima volta in carriera l'ultimo atto di un torneo Itf e ha ceduto il titolo all'americana Santamaria. Sconfitta in finale anche nel doppio



VARSAVIA. Deborah Chiesa esce a testa altissima dal torneo di Varsavia giocato sui campi in terra rossa del Kt Legia fermandosi a un passo dal conquistare il suo primo titolo Itf di singolo. Il Legia Open, torneo Itf da 10mila dollari di montepremi, ha avuto, infatti, come grande protagonista la 19enne trentina, alla sua prima finale in una prova internazionale.

Debbie si è arresa alla prima favorita del tabellone, l’americana Sabrina Santamaria, numero 425 al mondo, vittoriosa per 61 64 in un'ora e trentasette minuti di gioco. La Chiesa è partita un po' contratta, ma dopo aver ceduto il primo set si è liberata della tensione e ha cominciato a giocare il suo miglior tennis, è salita 3-1 con due opportunità per allungare sul 4-1 con il servizio a disposizione.

Debbie ha commesso purtroppo due doppi falli che hanno restituito nuova energia alla americana, che fatto il break e rimesso la testa avanti 4-3 strappando nuovamente il servizio alla Chiesa. Immediato il contro break della trentina che ha avuto a disposizione la palla del 5-4, cancellata dalla 23enne di San Diego, la quale non si è fatta poi sfuggire l'occasione per chiudere set e match.

E anche nel doppio la Chiesa si è dovuta arrendere alla testa di serie numero 1 del torneo. La trentina in coppia con la svedese Jacqueline Cabaj Awad ha raggiunto la finale contro la finlandese Emma Laine e l'americana Santamaria perdendo 7-6 6-0.













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