L'Ata stende il Castellazzo e pensa in grande

Nel 4-2 anche il contributo del belga Rochus, fermato in singolare ma decisivo nel doppio


Alberto Giovannini


TRENTO. Con il Castellazzo è arrivata la seconda vittoria per l'Ata Battisti nella stagione di A1, e, come era accaduto a Riccardo Ghedin due settimane fa con Cagliari, anche il più esperto Olivier Rochus ha pagato lo scotto dell'esordio, salvo poi risultare decisivo nelle ultime fasi del doppio, che il belga ha giocato in coppia con Andrea Stoppini.

Non è stato un incontro facile quello con il Castellazzo. L'eco della larga vittoria ottenuta domenica dai parmensi sulla Canottieri Aniene (5-1) ha fatto forse temere troppo i vicecampioni d'Italia, per quanto ci sia mancato davvero poco che il confronto prendesse un'altra piega. Salvo infatti il match iniziale di Stoppini, che ha comunque costretto il trentino a giocare concentratissimo con uno come Tombolini che fa chilometri in campo e non molla mai un punto, gli altri tre singolari potevano tranquillamente concludersi con la vittoria di chi poi ha perso.

Ha giocato bene stavolta Ghedin, costretto a rimontare un set, ceduto di un millimetro, ma poi rivelatosi molto più concreto di Brizzi, che a sorpresa ieri ha sostituito Bracciali. Peggio ancora poteva andare a Stefano Galvani, irriconoscibile per un set di fronte a Vanni (1-6), ma tornato poi a disegnare traiettorie lunghissime, che alla lunga gli hanno permesso poi di piazzare il break decisivo sull'uno pari nel terzo set.

Poi, ecco lo spettacolo allo stato puro del confronto fra i numeri uno, il neoacquisto Rochus per l'Ata e il bombardiere russo Golubev per Castellazzo. Un top 100 ancora in auge e uno che ha navigato attorno al numero 35 fino a tre mesi fa, quando ha pagato pegno perdendo i punti della vittoria dell'anno scorso nell'Atp di Amburgo. La differenza l'hanno fatta alcune bordate imprendibili del russo, che gioca la Davis con il Kazhakistan, fondamentali per aggiudicarsi il primo set al tie-break e poi assolutamente devastanti nella seconda frazione, chiusa 6-2 con il secondo break all'ultimo game.

Con la vittoria di ieri l'Ata sale a 7 punti, due in meno della Canottieri, contro la quale a questo punto si può anche pensare, all'ultima giornata, di fare quel colpaccio che permetterebbe ai trentini di accedere direttamente alle semifinali.

Risultati Ata Battisti - Castellazzo 4-2 (Stoppini b. Tombolini 6-3 6-4, Ghedin b. Brizzi 6-7 6-3 6-3, Galvani b. Vanni 1-6 6-3 6-2, Golubev b. Rochus 7-6 6-2, Rochus/Stoppini b. Golubev/Tombolini 4-6 6-4 10-5, Brizzi/Vanni b. Galvani/Ghedin 6-4 6-7 10-7);  Canottieri Aniene - Sarnico 4-2 (Pedrini b. Cipolla 6-4 6-1, Bolelli b. Giraudo 6-2 6-3, Santopadre b. Ay.Marini 6-1 6-1, Barbiero b. Al.Marini 6-0 6-0, Filippucci/Santopadre b. Giraudo/Pedrini 3-6 6-1 10-3, Bolelli/Barbiero b. Al.Marini/Ay.Marini 6-1 6-1);  Cagliari - Crema 5-1 (Schukin b. Ungur 6-3 7-5, Trevisan b. Menga 7-5 6-2, Ocera b. Galimberti 7-6 6-4, Mocci b. Bonizzoni 6-2 6-0, Schukin/Trevisan b. Delfini/Ungur 6-1 7-6, Galimberti/Mocci b. Menga/Zanotti 1-6 6-2 10-7). Ha riposato Le Rocce.

Classifica Canottieri Aniene punti 9; Ata Battisti 7; Castellazzo, Cagliari 6; Sarnico 4; Crema 3; Le Rocce 0.

Prossimo turno Crema - Can.Aniene; Le Rocce - Ata Battisti; Sarnico - Castellazzo. Riposa Cagliari.













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