L’Aquila vola anche a Patrasso Secondo turno già in cassaforte
Sesta vittoria in sei incontri. Dolomiti Energia qualificata alla Top 16 grazie al successo sul parquet del Promitheas, arrivato anche senza Williams (guaio muscolare): lo rileva più che positivamente l’altoatesino Ladurner. Continua il tour de force: bianconeri domani a Gran Canaria
L’Aquila vola alle Top 16 di EuroCup con quattro giornate di anticipo. È questa la conseguenza della vittoria ottenuta dalla Dolomiti Energia sul campo greco del Promitheas Patrasso nel sesto turno della seconda competizione europea di pallacanestro. Il sesto successo in altrettante partite di Eurocup, settimo nelle ultime otto uscite, arriva con il risultato di 80-89, a seguito di un match equilibrato deciso dai parziali. L’Aquila, trascinata da diversi protagonisti – Sanders è il top-scorer con 22 punti, ma anche Browne (15), Morgan (14) e Martin (13) si rivelano decisivi in alcuni frangenti – riesce a imporsi sugli avversari greci nonostante l’assenza per oltre tre quarti dell’incontro del suo centro titolare e condottiero in diverse altre occasioni. Poco dopo la metà del primo quarto, infatti, JaCorey Williams lascia il parquet per un fastidio alla coscia e, per motivi precauzionali, non rientra più nel rettangolo di gioco. Al suo posto, un positivo Maximilian Ladurner, autore di una prova da 8 punti e 7 rimbalzi in 25’.
La cronaca del match
Apre le danze Mantzaris con due tiri liberi, mentre l’Aquila ci mette un po’ a sbloccarsi. I primi due punti bianconeri arrivano con Williams al 3’. Il lungo americano si ripete poco dopo con un semigancio, ma sono i padroni di casa a fare la partita nei primi sprazzi di gara. Dopo appena sei minuti di gioco Williams lascia il parquet ed entra Ladurner. Il giovane altoatesino impatta bene: viene pescato magistralmente da Browne sul pick and roll e segna con una facile schiacciata, ripetendosi all’azione successiva. Maye, con una tripla dall’angolo, chiude un parziale di 9-0 che induce coach Makis Giatras al timeout (8-13 all’8’). Nel primo quarto, terminato 17-17, per l’Aquila trovano spazio nove giocatori, a riprova delle ampie rotazioni che vuole praticare coach Brienza in vista delle due partite che dovrà affontare nei prossimi tre giorni. Sulla sirena della prima azione del secondo periodo, Conti manda a segno una tripla di gran carattere. L’Aquila non riesce a scappare ma tiene la testa avanti. Al 17’ Conti trova altri due punti sul 24-28, mentre la difesa a tutto campo del Promitheas non sembra dare fastidio ai bianconeri. Poco cinismo in attacco e qualche errore banale in difesa, tuttavia, porta i trentini a farsi superare: a 1’ dall’intervallo, l’ex Olimpiacos Agravanis segna un gioco da quattro punti che vale il 38-34. Sanders risponde subito dalla lunga e l’Aquila torna a +3 con i canestri di Martin e Browne, ma sulla sirena la tripla di Miller brucia la retina e le due squadre vanno negli spogliatoi sul 41-41.
All’inizio della terza frazione la Dolomiti Energia entra in campo con un altro spirito e scappa nel punteggio. In sequenza arrivano due triple di Morgan, un canestro con tiro libero per fallo antisportivo segnato da Martin e una magia in sospensione dal mezzo angolo, dopo una finta di virata, di Browne: 11 a 0 di parziale che vale il 41-52 al 34’. I padroni di casa si riavvicinano grazie a un ispirato Agravanis, ma Trento riesce a tenere le distanze e chiude il terzo quarto con la doppia cifra di vantaggio, 59-69 al 30’.
Il quarto quarto inizia con due azioni simili dell’ex varesino Faye: l’ala strappa i rimbalzi difensivi (13 per lui alla fine) e avvia le transizioni, portando Patrasso a due possessi di distanza. Lutzis e Miller accorciano a -3 e coach Brienza è costretto al timeout per interrompere il parziale di 8-1 avversario. I greci però si avvicinano sempre più: l’appoggio del giovanissimo Mantzoukas vale il -1. Nel momento del bisogno, è Jeremy Morgan a salire in cattedra: in tre azioni l’esterno americano mette a segno prima una schiacciata, poi una stoppata e un assist e infine una tripla per il 76-82. A 2’ dalla fine, chiude virtualmente il match una bomba di Sanders, alla sua miglior prestazione europea della stagione. Finisce 80-89.
Domenica diretta Rai Sport
Un ottimo inizio, per il tour de force che vede i bianconeri impegnati in tre partite in cinque giorni: le prossime uscite sono domani a Gran Canaria e domenica a Brescia (con diretta su Rai Sport ed Eurosport Player alle 20.45).
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