L’Aquila è un maglio e rottama la Fiat 

Nei primi tre quarti non c’è storia, l’ultimo è in relax: 79-67


di Federico Fuiano


TRENTO. La Dolomiti Energia Trentino chiude il 2017 nel migliore dei modi, battendo la Fiat Torino per 79-67 e trovando l’ottava vittoria consecutiva tra tutte le competizioni. Davanti ai 3000 del PalaTrento, i bianconeri non hanno avuto problemi a sbarazzarsi dei piemontesi e dopo aver preso il largo tra il secondo e il terzo quarto, hanno controllato la gara e hanno portando a casa i due punti senza problemi. Decisive in casa bianconera sono state le prove di Sutton, autore di una clamorosa doppia doppia da 16 punti e 13 rimbalzi, e Gomes, top scorer bianconero con 20 punti. Agli ospiti, privi del lungo titolare Mbakwe, non è bastata l’ottima prova dell’ex Nba Patterson, che ha messo a referto 17 punti.

L’avvio di partita non è certamente il migliore del 2017, sblocca la gara Iannuzzi, che segna quello che sarà l’unico vantaggio della serata per i piemontesi, mentre il primo canestro aquilotto è firmato da Sutton, che è in campo dall’inizio assieme a Forray, Shields, Gomes e Lechthaler. Come detto, l’inizio di partita non è propriamente uno spot per la pallacanestro, le due squadre hanno le polveri bagnate (Torino tira 1/8 da 3 nei primi 10’) e nei primi tre minuti di gara non segna nessun altro. A svegliare il PalaTrento ci prova Beto, che cancella Garrett, ed è seguito da Shields che segna dal centro area. La replica di Vujacic è immeditata e lo sloveno colpisce dal’arco. L’Aquila prova ad alzare il ritmo, Flaccadori segna dall’angolo e Betinho accelera due volte in contropiede (14-8), costringendo Banchi al timeout. Nel finale di quarto Garrett trova il primo canestro della sua gara e si arriva al primo mini intervallo sul 15-10 bianconero. In apertura di secondo quarto Shieds attacca il ferro, Patterson lo emula. L’’Aquila ne ha di più, Gutièrrez segna dalla media, Silins mette la tripla frontale e l’Aquila arriva in un niente al +13 (25-12). Dall’altra risponde sempre e solo Lamar Patterson, che si carica sulle spalle i suoi e una giocata dopo l’altra porta i piemontesi fino al meno 5, costringendo coach Buscaglia al timeout. Al rientro in campo torna sul parquet solo una squadra, l’Aquila. I bianconeri mettono subito le cose in chiaro, Sutton e Beto sono dominanti e fanno 31-22. Per i piemontesi piove sul bagnato e arriva il quarto fallo di Washington, mentre Gomes continua il suo dominio e la bomba di Silins sulla sirena vale il 42-25 con cui si arriva all’intervallo. Al rientro il campo non è cambiato nulla e Torino resta negli spogliatoi. Shields, Sutton e Silins ricominciano da dove avevano finito, aggiornano il massimo vantaggio bianconero sul +29. Dopo il timeout di un disperato Banchi l’Aquila non si ferma e arriva fino al +33 (58-25). A interrompere l’emorragia ci pensa Garrett, che realizza in entrata. Il risultato è al sicuro, ma l’Aquila non si ferma e inizia a dare spettacolo: Sutton schiaccia in campo aperto, qualche istante dopo Gomes posterizza Iannuzzi facendo esplodere il PalaTrento. Nel finale del terzo quarto Torino prova a limitare i danni, Washington e il solito Patterson con delle belle iniziative riducono il passivo. Il quarto quarto è puro garbage time, Torino arriva fino al meno undici ma non impensierisce minimamente i bianconeri. Finisce 79-67 e l’Aquila chiude nel migliore dei modi un 2017 indimenticabile.

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